Sull'autostrada, all'altezza della uscita di Alessandria Est, c'é un cartello che dice "luogo della battaglia di Marengo" giugno 1800.
Speriamo che il visitatore venga a giugno perché se dovesse venire nel periodo tra la fine di luglio e la fine di settembre troverebbe solo bandiere rosse che nulla hanno o hanno avuto a che fare con l' Imperatore francese e la sua epopea.
Il brutto é che hanno messo le bandiere anche nella parte storica della villa montate su un orribile ponteggio.
Chi mai ha potuto dare autorizzazione ad un simile scempio?
E poi cosa faranno? Forse come l'anno scorso bloccheranno la strada provinciale, deviando il traffico, spesso congestionato, all'interno di Spinetta Marengo? O forse lasceranno l'immondizia accatastata per qualche settimana dopo la fine della "festa" (sempre come l'anno scorso)?
Non sarebbe poi più logico, visto che esiste un'entrata posteriore, utilizzarla, soprattutto per motivi di sicurezza oltre che di viabilità?
Non sarebbe più normale esporre le bandiere solo durante lo svolgimento della manifestazione?
Non sarebbe più gradito smantellare tutto il giorno dopo la chiusura della "festa" ripulendo immediatamente tutto e bene, e soprattutto a proprie spese, nel rispetto di chi non é della stessa idea politica e contribuisce al costo per il mantenimento del monumento che storico e non politico dovrebbe essere?
Speriamo che presto tutto ciò cambi e si torni ad utilizzare il "Castello di Marengo" per gli scopi per cui era stato ristrutturato a suo tempo, speriamo di poter vedere meetings importanti nella sala bella, nuova e così poco utilizzata, speriamo di vedere bimbi che giocano nel parco, speriamo di vedere gente che visita il Museo Napoleonico, speriamo di vedere belle celebrazioni in costume come quella, bellissima, organizzata nel 2000 per il bicentenario.
Però, quante cose si potevano fare a Marengo invece della "festa"!

Claudio Prigione
Consigliere Comunale Forza Italia