Trecentonovesimo appuntamento a Radio BBSI con La mia cara Alessandria trasmissione-contenitore culturale di e con Piercarlo Fabbio. Per le parti recitate collaborazione di Gianni Pasino e Simona Robotti. Per la playlist, suggerimenti di Roberto Cristiano. Postproduzione di Ksenia Chernousova. Per sentire la trasmissione clicca qui.

Che cosa poteva essere il popolare collegio San Giuseppe? Oggi non c’è più, ma sorge una struttura che per un quarantennio è stata una scuola professionale: lo IAL, Istituto Addestramento Lavoratori. E prima a cos’era adibito? A ricovero dei mendicanti, certo, ma anche a industria della seta dove le stesse ricoverate lavoravano. Com’era possibile?

Nella rubrica Gent ad Lisondria, e dedicata al dialetto,Gianni Pasino legge una struggente poesia dedicata al “Me car nònu”, dove si mischiano elementi poetici e temi di profonda nostalgia.

Simona Robotti continua a snocciolarci i le vicende di “Missione per la Regina”. Siamo allo snodo finale. L’assassino è smascherato, ma il conte Atlas…

Playlist della settimana in collaborazione con Roberto Cristiano: “Dedicata all’inverno” con una raccolta di canzoni che iniziano con l’irrituale “Donna d’Inverno” di Paolo Conte e continuano procedendo con la malinconica “Inverno” di Faber, Fabrizio De Andrè, ma non mancano spunti di sorriso con “Ma che freddo fa” interpretata da una scatenata Nada. Tra le musiche al solito si snodano i commenti di Piercarlo Fabbio, che chiudono la trasmissione. Buon ascolto. (pf).