Dimensione del carattere 

Mercoledì 31 dicembre 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

Ricerca avanzata

31/12/2025

Alessandria come destino civile

Una lettura di Alessandria e Piercarlo Fabbio, un legame indissolubile di Angelo Bottiroli

   

Alessandria come destino civile

Raccontare Alessandria significa

Raccontare Alessandria significa misurarsi con una città spesso schiacciata da una narrazione riduttiva: luogo di passaggio, privo di attrattive riconoscibili, immerso in una nebbia che diventa metafora di marginalità culturale prima ancora che climatica. Il libro di Angelo Bottiroli Alessandria e Piercarlo Fabbio, un legame indissolubile si colloca consapevolmente contro questa semplificazione, scegliendo una prospettiva originale: quella della biografia come chiave di lettura urbana.

Il volume non è una guida né una biografia tradizionale. È piuttosto un racconto a due voci – quella dell’autore e quella del suo protagonista – che intreccia storia cittadina, memoria personale e riflessione civile. Alessandria non è mai semplice scenario, ma interlocutore costante: una città osservata, attraversata, contestata, amata. Una città che prende forma attraverso l’esperienza di Piercarlo Fabbio, alessandrino “di nascita e di destino”, cresciuto tra via Bergamo e l’Arco, e rimasto sempre profondamente legato a questi luoghi.

Bottiroli, che Alessandria l’ha abitata per quasi trent’anni, costruisce un percorso narrativo in cui le immagini del presente si sovrappongono a quelle del passato, creando una sorta di palinsesto urbano. Le strade, i quartieri, gli edifici non sono descritti in modo neutro, ma caricati di senso attraverso i ricordi, le scelte politiche, le battaglie civili e culturali che li hanno attraversati. Ne emerge una città vissuta dall’interno, colta nei suoi nodi irrisolti e nelle sue potenzialità inespresse.

La figura di Piercarlo Fabbio è restituita nella sua complessità: scrittore e giornalista, uomo delle istituzioni, ex sindaco, ma soprattutto interprete di una stagione politica e culturale in cui il rapporto tra amministrazione, identità locale e responsabilità personale assume un peso centrale. Il libro non elude i passaggi più delicati: la politica locale, le tensioni, le scelte difficili, il rapporto con figure della scena nazionale come Silvio Berlusconi. Tuttavia, l’attenzione non è mai rivolta alla cronaca fine a sé stessa, bensì al significato di un impegno che arriva, talvolta, a mettere in gioco la propria stessa persona.

Uno degli elementi più interessanti del volume è proprio questo: la rinuncia alla retorica celebrativa. Fabbio non è presentato come un “eroe civico”, ma come un uomo immerso nelle contraddizioni del proprio tempo e del proprio territorio. È in questo equilibrio – tra partecipazione e distanza critica – che il libro trova la sua forza. La biografia diventa così uno strumento per interrogare il senso dell’appartenenza, il prezzo dell’impegno pubblico, la fatica di prendersi cura di una città che spesso sembra non riconoscere i propri interpreti.

Alessandria e Piercarlo Fabbio, un legame indissolubile è, in definitiva, un libro che parla di una città attraverso una vita, ma anche di una vita come forma di responsabilità verso una città. Un viaggio nell’Alessandria di ieri, di oggi e di domani che invita il lettore a superare i cliché e a interrogarsi su cosa significhi davvero abitare un luogo, non solo fisicamente ma moralmente e culturalmente. Un contributo importante a una narrazione più matura e consapevole di una città che, forse, ha ancora molto da dire – a patto di saperla ascoltare.

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria