Alessandria, cavalcavia, dongione, sericoltura, Timi Yuro, Mistero
Quattrocentoquarantaduesimo appuntamento a Radio BBSI con La mia cara
Alessandria trasmissione-contenitore culturale di e con Piercarlo Fabbio. Per le
parti recitate collaborazione di Gianni Pasino e Simona Robotti. Per la playlist,
suggerimenti di Roberto Cristiano. Collaborazione tecnica e messa in onda di
Ksenia Chernousova. Clicca qui per sentire la trasmissione sul podcast.
Per la parte storica si parla ancora di sericoltura e del ruolo della donna.
Nonostante i tempi e il livello di emacipazione molto basso, la coltura del baco
da seta e le successive trasformazioni riescono a far salire la donna nella
considerazione sociale. E alcune di loro diventano imprenditrici diventando
titolari di filande.
Simona Robotti continua il suo romanzo per la radio, Il Mistero del Paesaggio.
Il Conte Atlas e Sally si stanno per cacciare in guai grossi. La loro inchiesta
potrebbe portarli ad un passo dal baratro…
Per Gent ad Lisondria, Gianni Pasino propone un omaggio a Gianni Fozzi con una
struggente sua poesia: Na noc d'istà. Per la Rubrica “Parole” legge un passo
dell’articolo di Piero Angiolini, importante storico alessandrino, che, tra gli
anni Cinquanta e gli anni Sessanta aveva proposto settimanali articoli su Il
Piccolo dedicati alla vecchia Alessandria. Qual è la storia del cavalcaferrovia
che collega la città al Cristo?
Playlist della settimana in collaborazione con Roberto Cristiano. Timi Yuro è
stata una grande interprete della canzone internazionale. Una voce potentissima
ed una sensibilità intensa nel suo repertorio di oriunda italo-americana. E
soprattutto la versione originale di quel brano che in italiano ha portato al
successo Fausto Leali: “A chi”. Buon ascolto. (pf).
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