Domenica 9 maggio 2010 nella chiesa parrocchiale di San Rocco, si è celebrata la prima Messa in onore di San Francesco di Paola, il Santo taumaturgo a cui era dedicata la chiesa per oltre due secoli con la presenza dei Frati Minimi in città.
Era la prima volta che si poneva l'attenzione al culto del Patrono della Calabria e della Gente di Mare, proprio in una data storica, quando il 9 maggio del 1936 ritornavano al Santuario di Paola le Sacre Reliquie scampate all'incendio e profanazione da parte degli Ugonotti nella città di Tours.
Auspice e devoto fervente cattolico l'allora Principe di Piemonte, poi diventato Re Umberto II, il quale ha donato al Sacra Sindone al Pontefice per testamento alla sua morte.
La suggestiva liturgia è stata voluta dal Parroco don Massimo Marasini e dal consigliere comunale Carmine Passalacqua, con la partecipazione dei labari dei Marinai d'Italia, dei Bersaglieri e della Federazione dei Maestri del Lavoro, nonché dell'effige del Santo con i gruppi di devozione calabrese e sardo in costume caratteristico.
Tra le Autorità presenti gradita la presenza di S. E. il Prefetto di Alessandria, che porta il nome di Francesco Paolo Castaldo in onore al Santo, e del dott. Antonio Marozzo, Magistrato di origine cosentina.
Un particolare momento di ricordo e ringraziamento a colui che sponsorizzò l'opera di restauro della pala d'altare dedicata a San Francesco di Paola, recentemente scomparso e rimpianto pediatra dott. Luigi Abate.
Tutti uniti nella comune preghiera al Santo della Caritas, con una speciale benedizione inviata dal Rettore del Santuario della città di Paola, Padre Giovanni Sposato dei Frati Minimi.
L'appuntamento è rinnovato all'anno prossimo seguendo le precedenze della Liturgia della Pasqua e l'Ottavario della Madonna della Salve.