Anche questa può ed è una risposta alle esigenze della città. Attraverso rappresentanti eletti in consiglio comunale, a sostegno di un sindaco che ama Alessandria. Come Davide Buzzi Langhi, appoggiata idealmente da una lista che non è presente sui cartelloni elettorali ma porta un’eredità di buona amministrazione già nel nome.

Buzzi Langhi, infatti, è figlio dell’ex sindaco Francesca Calvo, uno dei più amati, candidato per il Pdl con Piercarlo Fabbio, ma espressione anche della lista ‘Calvo. La risposta’, riproposta da un gruppo di ex leghisti, “fuoriusciti, che credono in valori che il movimento del Carroccio nella realtà locale non sa più rappresentare”. Come Roberto Marzano, Emanuele Lombardi e Michele Formagnana, consigliere regionale capogruppo del Gruppo Misto, che sottolinea come “la scelta di Davide nasca dalla necessità di garantire ad Alessandria una continuità tra la buona amministrazione di Francesca Calvo e il buon governo di Piercarlo Fabbio. Non siamo contro la Lega ma contro quella parte che fa prevalere gli opportunismi personali sugli interessi di tutti”.

Con loro anche l’avvocato Fulvio Cassano e altri professionisti. “Una Lega – ricorda Buzzi Langhi – lontana da tutto quello che ha saputo incarnare mia madre. Poter rappresentare questo simbolo, con gli ideali e i valori che racchiude, e ben si ritrovano anche nel Pdl, è per me un onore. A contare sono infatti e devono continuare a essere le persone”.

Un’occasione importante per Alessandria, nel nome di un passato amministrativo che va messo a frutto, “caratterizzato anche da scelte che allora sembravano difficili ma oggi risultano importanti. Amministrare, infatti, - sottolinea Fabbio - è sapere decidere, anche in modo impopolare. Noi, come la Calvo, lo abbiamo fatto in questi cinque anni e ci mettiamo a disposizione per gli altri cinque”.