Che anno sarà? Questa volta preferisco non fare previsioni, intanto non ci si attacca. Speriamo solo che i sacrifici di ognuno servano a rilanciare il Paese e Alessandria. La nostra città vive un momento particolare, pur comune a molti, ma deve sapersi rialzare. Le risorse ci sono, ma occorre razionalizzare e diminuire le spese del Comune, cercando un modo per rafforzare gli investimenti. Mi sono trovato, in questi ultimi tempi, d'accordo con il Fassino sindaco sul ragionamento condotto contro il patto di stabilità interno. Una camicia di forza che trasforma i Comuni in meri enti di spesa e sottrae loro la capacità di fare investimenti. Negli ultimi cinque anni i Comuni italiani hanno perso il 37% di potere di investimento. Hanno cioè fatto opere pubbliche in meno per oltre un terzo della loro abitudine. Alessandria è andata in controtendenza fermando l'indebitamento cresciuto di oltre 50 milioni nel quinquennio 2002-2007 e comunque investendo risorse ricavate dalle vendite straordinarie. Cioè ha fatto investimenti senza gravare sulle tasche dei contribuenti. È un modello che può continuare per questa città che ha bisogno di tutto, meno che di essere fermata dagli eroi del pensiero debole. Da chi vede nel sorriso un tremendo delitto contro l'umanità.

Piercarlo Fabbio
Sindaco di Alessandria