Una grande margherita dal cuore a forma di Cittadella con due petali rossi e verdi che formano con il bianco il Tricolore per il 150esimo dell’Unità d’Italia e i due cavalli di San Giorgio ‘vestiti’ di fiori. Così ‘Floreale 2011’, in programma dal 15 al 17 aprile in Cittadella ad Alessandria, accoglie fino al 20 febbraio, nello stand allestito da Comune con Amag e Camera di commercio, i molti visitatori che per tutta la settimana affollano il ‘Sanremo Expo Music’, aperto da Paolo Alberti in occasione del 61esimo Festival della canzone italiana.
“Siamo venuti a casa del ‘nemico – ha commentato ironicamente il sindaco Piercarlo Fabbio, a Sanremo con l’assessore alle Manifestazioni Gianni Olivieri e dal presidente Amag Lorenzo Repetto – perché per continuare a proporre un’iniziativa vincente, come si è dimostrata la prima edizione di ‘Floreale’, dobbiamo partire da punti di riferimento precisi. Sanremo resta il massimo e i nostri cavalli, ogni giorno curati dai florovivaisti locali, sono per questo anche un po’ sanremesi e il giusto biglietto d’invito per una manifestazione che a metà aprile colorerà e profumerà di nuovo la nostra Cittadella”.
E decisamente si punta in alto. A cominciare dal numero degli espositori, distribuiti su oltre 200mila metri quadrati: dai 100 dello scorso anno, con un’affluenza record di oltre 150mila persone, si salirà a 250 commercianti di fiori e piante, che presenteranno anche materiale vario legato al settore, editoria specializzata, arredo da giardino, attrezzatura e articoli da giardino. Tre giorni da non perdere, a ingresso gratuito, arricchiti da numerosi importanti eventi: gli acquerelli dell’Associazione italiana pittori botanici ‘Floraviva’, l’esposizione di mobili e arredi di antiquariato, la mostra delle tavole della ‘Pomona italiana’ di Giorgio Gallesio. E, in particolare, il suggestivo giardino tropicale con le orchidee, allestito dall’azienda Zenone nel Bastione Sant’Antonio, visitabile fino al 25 aprile.
“Sarà una San Giorgio Floreale sorprendente – anticipa Fabbio – nella quale intendiamo coinvolgere anche i nostri commercianti, perché il legame tra la fortezza militare e il centro alessandrino si faccia sempre più concreto. Come dimostrerà anche il Piano di riqualificazione dei Borghi Rovereto e Cittadella, faremo un volo storico sulla città e il passato sarà in mano al presente. Il centro si allegherà verso la Cittadella e poi la Valfrè, dove ugualmente investiremo”.