Durante gli anni, il patrimonio arboreo della città tende ad assottigliarsi. Normalmente la colpa è di un'insufficiente manutenzione. Se un albero viene tagliato per le più diverse ragioni, non sempre viene sostituito. In città, ad una rapida stima, mancherebbero circa 80 alberi. In molti casi è rimasto il vecchio ceppo.

Così, dopo un sopralluogo con il Presidente del gruppo AMAG, Lorenzo Repetto, e gli assessori Gianpaolo Olivieri ed Ugo Robutti, si è deciso di intervenire. Il sindaco Fabbio ha infatti autorizzato l'AMAG ad acquistare un  centinaio di alberi di fusto ed altezza già consistenti, per reintegrare le manchevolezzo riscontrate.

Sabato mattina - alla presenza del sindaco, del Presidente Gruppo Amag, degli assessori Trussi e Olivieri, nonché dell'ingegnere capo Marco Neri - è stato mostrato ai giornalisti quale sistema sarà utilizzato per mettere a dimora le cento piante. Il ceppo sarà carotato e sminuzzato, per far posto al nuovo albero, che, debitamente collocato, sarà rincalzato al piede con la stessa terra presente. A secondo delle stagioni, saranno poi programmati passaggi per l'irrigazione della pianta medesima.

In via Boves - dove tra l'altro finalmente funziona il getto d'acqua della fontana e vi è stato un corposi reintegro di piante di rose, è stato messo a dimora un acero, con tronco intorno ai 35 cm. di diametro e altezza intorno ai 3-4 mestri.

In via De Gasperi, invece, è stato piantato un tiglio. Il programma prevede la sostituzione degli alberi nel rispetto delle specie che già caratterizzano viali e filari. Il grosso della piantumazione avverrà tra settembre ed ottobre.

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