“Agli impegni programmatici per la soluzione delle criticità del nostro territorio devono seguire precise previsioni in bilancio e nel piano di finanziamento anche per ciò che riguarda i tempi di realizzazione, altrimenti si continuano a fare parole senza passare ai fatti”. Così ha commentato Ugo Cavallera, capogruppo di Forza Italia in Provincia in sede di discussione del bilancio annuale di previsione 2006, riservando un giudizio più congruo sulle previsioni dopo l’esame delle spese ed entrate accertate attraverso il consuntivo del 2005. Il consigliere azzurro ha comunque lamentato un eccesso di burocratismo legato al moltiplicarsi dei livelli di comando e di sperimentazioni organizzative che non giovano all’incisività della gestione provinciale. “Ambiente e attività produttive sono due priorità rispetto alle quali riscontriamo una carenza di coordinamento fra Provincia, Comune e organi di controllo, laddove invece il sostegno all’attività produttiva passa anche attraverso il supporto specialistico e il confronto con professionalità tecnico-scientifiche. Alla Provincia chiediamo inoltre di assumere un ruolo più attivo di coordinamento anche in materia di viabilità per rendere omogenei i provvedimenti e le strategie nelle aree più critiche”. Il consigliere Cavallera ha poi smorzato gli entusiasmi che emergono dal bilancio previsionale circa i risultati attesi nel ciclo dei rifiuti, ad iniziare dalla raccolta differenziata, affermando che “è fondamentale ritenere i rifiuti una risorsa da destinare al recupero e riutilizzo, ma è altrettanto importante ricordare che per la parte non riutilizzabile è auspicabile procedere sulla strada dell’innovazione tecnologica, prevedendo progetti di termovalorizzazione piuttosto che moltiplicare le discariche”.
Un monito per una maggiore fattività d’impegno riguarda anche il comparto infrastrutture (Terzo valico, circonvallazione di Tortona, Novi, Serravalle, Gavi, la Strevi-Predosa, collegamento Alessandria-Spinetta Marengo) rispetto al quale l’assenza dell’avvio di lavori concreti va a tutto svantaggio dell’economia e dello sviluppo del territorio provinciale e dei suoi abitanti, con disagi alla mobilità di persone e merci.
“Per fronteggiare infine i problemi economici dei piccoli Comuni”, conclude Cavallera, “proponiamo alla Provincia di non fornire solo l’assistenza tecnica ai Comuni ma di assumere un ruolo di coordinamento finanziario studiando, se possibile, forme di provvista finanziaria sostenute anche da contribuzione provinciale”.
Il gruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale ha poi richiamato l’amministrazione sulla rilevanza di una gestione oculata dell’attività di promozione dei prodotti locali, con azioni di coordinamento di tutte le iniziative che nascono dal territorio affinché facilitino la realizzazione di tangibili risultati economici. (e.c.)