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Venerdì 10 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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23/11/2006

ZTL? Retromarcia bluff!

L'Amministrazione di centrosinistra ci ripensa e fa minime ammissioni. La Zona centrale cambia alcuni particolari, ma il tutto serve solo per ammorbidire i commercianti. Un trenino da Togliattigrad...

   

ZTL? Retromarcia bluff!

“La montagna ha partorito il topolino e, del resto, non si poteva pensare che gli scagnottimisti prevalessero proprio in questo finale di legislatura. I rappresentanti dei commercianti sono stati artatamente attirati in un dibattito vischioso ed inutile, che ha avuto un solo scopo: guadagnare tempo ad un’Amministrazione Comunale sempre più ostile alle necessità di Alessandria e dei concittadini.
Intanto Natale si avvicina e ad alcuni potrebbe essere sembrato che il cappio stretto dall’amministrazione di centrosinistra intorno al collo di molti operatori economici potesse essere allentato, se non altro per consentire al moribondo di riprendere un minimo di respirazione. Non so però se l’esecuzione è da considerarsi solo rimandata oppure se è solo prolungata l’agonia. Anche in questo caso non serve l’accanimento terapeutico.
Quando una decisione si dimostra sbagliata vi è solo una cosa da fare: ritornare indietro e ricominciare da capo. Invece la Giunta Scagni tenterà di prendersi un vantaggio con l’opinione pubblica, facendo passare questi aggiustamenti come elemento determinante per la stabilizzazione futura della ZTL.
Mentre noi sappiamo, visto la posizione sulle nostre mozioni tenuta in aula consiliare dalla maggioranza di centrosinistra, che l’idea è quella di una difesa ad oltranza di una posizione massimalista ed ideologica.
Ci sono poi cose che si capiscono poco, come la scelta di un trenino antidiluviano stile Togliattigrad, fatto passare come l’attrazione definitiva per le sorti del commercio alessandrino, che, invece ha bisogno di servizi (come parcheggi e mezzi di trasporto collettivo moderni) e non di datate invenzioni estemporanee.
Mi sorge un dubbio, però: che tale scelta sia ben lontana dalla proposta dei commercianti e che, ancora una volta, non ci sia volontà di comprendersi.
Altro che dialogo…, altro che aperture alla città”.

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria