Mozione sulla costituzione della Commissione comunale per la Sanità
 

Considerato che

il Comune capoluogo dovrà, secondo la proposta di Piano socio Sanitario Regionale, concorrere sempre più compiutamente, all’individuazione dei fabbisogni territoriali in materia socio-sanitaria e alle strategie di intervento possibili;

la Bozza di Piano Socio sanitario Regionale è oggi al centro di grandi discussioni ed è già stata sottoposta a valutazione in sede di audizione da parte della Commissione Regionale Sanità, tenutasi giovedì 22 giugno al Teatro Comunale di Alessandria;

le voci di amministratori alessandrini – Sindaco e Capogruppo di Forza Italia – che si sono evidenziate in sede di audizione, hanno fatto rilevare come esistano aspetti di incongruenza operativa e di difficile interpretazione riguardo all’organizzazione e alla qualità del Servizio Sanitario regionale in Provincia;

il Comune di Alessandria, in quanto capoluogo, non può esprimere valutazioni superficiali, episodiche ed epidermiche in materia e, peraltro, si deve far carico di far intercorrere rapporti sempre più attivi con i Comuni dell’alessandrino e con la Provincia di Alessandria;

Impegna

entro 90 giorni dall’adozione della mozione, la Giunta ed il Consiglio Comunale a costituire una “Commissione Sanità” formata da esperti e rappresentanti delle forze politiche presenti in Consiglio, affinché questa possa essere un organo di confronto sulle decisioni prese dalla Regione in ambito socio-sanitario e svolgere così un ruolo di intermediazione fra le necessità della popolazione e le strutture gestionali del Servizio Sanitario Regionale.
Ciò consentirebbe altresì di elaborare politiche, strategie ed indirizzi su cui vincolare gli atti del Sindaco in sede di Conferenza permanente per la programmazione socio sanitaria sub regionale, evitando così che l’organo monocratico esprima valutazioni non condivise e non concertate democraticamente con gli organi assembleari.

Piercarlo Fabbio FI
Antonio Maconi AN