Dimensione del carattere 

Sabato 11 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

Ricerca avanzata

05/12/2005

Tortarolo si dimette in Consiglio, ma Scagni è in missione!

Dopo aver colto lusinghieri successi in Aula, improvvisamente l'assessore al bilancio lascia. Maggioranza attonita. Adesso il Sindaco dovrà spiegare...

   

Tortarolo si dimette in Consiglio, ma Scagni è in missione!

Le dimissioni in diretta dell’assessore Sandro Tortarolo sono un pessimo sintomo per la Sindaco Scagni, che ha preferito partecipare ad una insipida riunione dell’ANCI a Terni, piuttosto che ad un Consiglio Comunale della sua città che, in un sol colpo, avrebbe dovuto decidere di rimodulazione dell’ammortamento mutui (un gentile cadeau del Governo Berlusconi alle Amministrazioni Locali, per Alessandria sarà un risparmio di 700 mila euro annui), la dismissione di immobili pubblici per 15 milioni di euro, il difensore civico, la variante al Piano regolatore per Coop7 a Spinetta D5 e per l’ex zuccherificio, più altre questioncine di minor conto.
Ancora una volta la barca senza timoniere ha dimostrato di essere facile preda dei marosi, così un assessore che può ascrivere al suo palmares provvedimenti importanti votati dal Consiglio e praticamente anche “autorizzati” dalla minoranza, per ragioni non dichiarate, ha deciso di togliere il disturbo. E dire che Tortarolo era riuscito anche dove navigatori più esperti di lui della politica avevano fallito – Sindaco prima di ogni altro – cioè a tenere relazioni istituzionali corrette con l’opposizione. Problema che tocca poco o nulla la Scagni, così compresa del suo ruolo di monarca.
Così all’amarezza per un gesto eclatante, clamoroso e grave, si può aggiungere la preoccupazione che, dopo il vicesindaco Pietrasanta, l’assessore Barberis (sempre Bilancio), non si potrà più accettare la semplice storiella delle mere sostituzioni in corsa per motivi esterni alla politica (dalla salute, agli impegni professionali).
La sindaco dovrà spiegare in aula, al più presto, cosa succede dietro la coltre di minimalismo che caratterizza una Giunta che ha il ritmo operativo di chi da sempre è al potere o di chi lo vuol mantenere per sempre.
Il gesto di Tortarolo – che stava lavorando a progetti ambiziosi e al ritorno di una politica che non vivesse solo di spoil system – ha dunque squarciato la coltre di nebbia che avvolgeva la Giunta.

Ora gradiremmo sapere, prima di dover ancora osservare in aula una maggioranza attonita, incapace di capire cosa era capitato e soprattutto resa dichiaratamente inerme dalla sua stessa impotenza.

 

Piercarlo Fabbio
Capogruppo Fi al Comune di Alessandria

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria