I Gruppi consiliari della Casa delle Libertà in Comune di Alessandria (primo firmatario il capogruppo di Forza Italia, Piercarlo Fabbio) hanno presentato una richiesta di Consiglio comunale aperto, in data 9 novembre 2005, per poter celebrare il “Giorno della Libertà” in ricordo della caduta del Muro di Berlino.
Hanno sottoscritto la richiesta i Consiglieri Comunali: Fabrizio Priano, Fedele Micò, Teresa Curino, Gian Paolo Olivieri e Giuseppe Giordano di Forza Italia; Maurizio Grassano, Tino Rossi e Gianfranco Cuttica di Revigliasco della Lega Nord; Antonio Maconi (AN); Gabrio Secco (Lista Calvo) e Dario Pavanello (Gruppo Misto). La richiesta, per essere vincolante, infatti deve essere sottoscritta da almeno un quinto dei Consiglieri Comunali, per cui, in Alessandria, basterebbero otto firmatari. Ora il Presidente del Consiglio, entro venti giorni, dovrà convocare un Consiglio Comunale, che abbia iscritto all’ordine del giorno il tema richiesto.
“Ci siamo riservati di presentare uno specifico ordine del giorno a sostegno della discussione e quanto prima lo faremo. – spiega Piercarlo Fabbio – Chiederò inoltre ai colleghi di firmare una richiesta di intitolazione di via o piazza di Alessandria alla data che ricorda l’abbattimento del Muro di Berlino, perché mi pare che tra gli eventi significativi del XX Secolo, debba essere ricordata la data simbolo della caduta dell’ultimo totalitarismo che aveva soggiogato buona parte dell’Europa per oltre 70 anni”

Ecco il testo integrale della richiesta:
 

Ai sensi del comma 2 dell’art. 39, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, i sottoscritti Consiglieri Comunali richiedono la convocazione del Consiglio Comunale in seduta aperta, possibilmente il giorno 9 novembre 2005, per celebrare degnamente il “Giorno della Libertà” in ricordo dell’abbattimento del Muro di Berlino, così come previsto dalla Legge 15 aprile 2005, n. 61, che di seguito ricordano:

1. La Repubblica italiana dichiara il 9 novembre «Giorno della libertà», quale ricorrenza dell'abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.
2. In occasione del «Giorno della libertà», di cui al comma 1, vengono annualmente organizzati cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti.

Si riservano, a corredo della presente richiesta, di presentare specifico ordine del giorno, al fine di favorire la discussione e di impegnare gli organi del Comune in azioni positive tendenti a non dimenticare l’evento e a ricordare il grande significato della libertà.