Dichiarazioni di Piercarlo Fabbio sulla relazione del Sindaco al Compleanno della città – Consiglio Comunale 4 maggio 2005

a) Avevamo ancora un dubbio. Oggi fugato. Che il programma di mandato dell’Amministrazione Scagni fosse assai debole. La certezza ci è data dal fatto che pur realizzando pochissimo, la Sindaco si fregia di numeri importanti: 43% realizzato, 47% in corso di realizzazione. Solo 4% gli obiettivi non realizzati. Ma stiamo parlando tutti di Alessandria?

b) ci sono alcuni grandi equivoci: quello dei “controllori controllati”, ad esempio. A dire se gli obiettivi sono raggiunti o no è la Direzione Generale, cioè l’organo che sovrintende al raggiungimento degli obiettivi. Forse sarebbe il caso di non trasformare la democrazia in tecnocrazia ed individuare strumenti attraverso i quali la politica possa dare un giudizio sull’azione gestionale della burocrazia. Il gettarsi anima e corpo nelle braccia della burocrazia costituisce un errore grave e un ulteriore passaggio di poteri dai cittadini ai gangli tecnici.

c) Il peso degli obiettivi. Non tutto ha la stessa importanza. Mi pare che per la nostra città ben diversa influenza abbiano il progetto “stop al prezzo” e il “collegamento Novi-Tortona”. Ovviamente quest’ultimo irrisolto.

d) Il contenuto degli obiettivi. Uno degli obiettivi dichiarato raggiunto dalla Direzione Generale e dal “Sindaco condividente” è “La Cittadella” (sic). Cosa significa? Che abbiamo acquisito la Cittadella, che sappiamo già che farcene, che sono stati stanziati danari per la realizzazione di quanto sopra? Non penso che si possa dichiarare raggiunto un obiettivo solamente pr averlo citato in qualche documento d’intenti o per averci fatto sopra qualche alato studio.