“Alcune volte temiamo per la democrazia. Sappiamo che è salda nel nostro Paese, anche se alcuni sindaci pensano di amministrare casa propria e non la casa comune dei cittadini. Ma sappiamo anche di aver armi spuntate, come opposizione, nel momento in cui richiamiamo una Sindaco come Mara Scagni al rispetto del confronto, visti i precedenti di risposte del tutto aleatorie alle nostre precise domande. Così come sappiamo che una maggioranza di centrosinistra che si dimostra talmente debole da voler eludere il dibattito in Consiglio sul nuovo ordinamento da dare all’Aspal è una zavorra insopportabile per la città e il suo sviluppo. Ci siamo trovati di fronte ad un fatto grave che non riguarda solo i rapporti tra maggioranza e minoranza, ma che sottrae alla città un dibattito indispensabile per la sua crescita culturale.” Così Piercarlo Fabbio, capogruppo di Forza Italia nel Comune capoluogo, che è anche primo firmatario di un’interpellanza sottoscritta dall’intero gruppo azzurro, sulla questione della nomina di un neo Consiglio d’Amministrazione tecnico all’Aspal spa.

Per ora, in attesa di una pronta risposta dalla Sindaco, Forza Italia continua a cercare di comprendere cosa sia successo. Come mai, ad esempio, certe dichiarazioni rese ai “media” dalla Sindaco possano essere tranquillamente accettate da una maggioranza politica, che si vede disarcionata dalla gestione di una società a totale capitale pubblico a favore di “tecnici”, che sarebbero diventati gli unici in grado di affrontare gli eventi. Ma soprattutto, Forza Italia sta verificando quali siano le reali intenzioni dell’Amministrazione, come, ad esempio, intenda procedere concretamente nel perseguire la decisione di sdoppiare l’azienda multiservizi comunale.

Ecco il testo integrale dell’interpellanza:

neo CdA e Collegio Revisori dei Conti Aspal

I sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano la Sindaco al fine di conoscere importanti notizie - peraltro già apparse sugli organi di informazione locale - riguardo ai neo nominati Consiglio d’Amministrazione e Collegio dei Revisori dei Conti dell’Aspal s.p.a.

La Sindaco relazioni al più presto in aula sulla materia, chiarificando come il Consiglio Comunale sia stato, nella sua interezza, tenuto all’oscuro delle decisioni che si andavano assumendo: Gli interpellanti non ritengono infatti che si tratti di una scelta di basso profilo discrezionale e che, invece ciò riguardi la sfera di competenza del Consiglio medesimo.

Richiedono altresì che siano confermate in aula o al più presto smentite le dichiarazioni rese dalla Sindaco alla stampa e segnatamente le seguenti riguardanti la nuova squadra di tecnici e professionisti che sarebbe “l’unica che permetterà di arrivare alla soluzione migliore per ridare dignità al teatro, facendone un faro di riferimento culturale non solo per la città ma per il Piemonte e l’Italia. È la soluzione più sana, non colorata politicamente, ma dettata esclusivamente dalla condivisione di un obiettivo”.

Gli interpellanti ritengono tali dichiarazioni fortemente lesive della democrazia rappresentativa, nonché della dignità e della professionalità del personale politico eletto dalla cittadinanza.

Piercarlo Fabbio

Teresa Curino

Giuseppe Giordano

Gian Paolo Olivieri

Fedele Micò

Fabrizio Priano

Luciano Vandone