Come si sa il PISU è il Piano Integrato per lo Sviluppo Urbano, costruito dalla Amministrazione precedente per i quartieri di Borgo Rovereto e Borgo Cittadella. Il programma, che prevede molte azioni fra cui un co-finanziamento per la passerella pedonale del ponte Meier, consentirà al Comune di Alessandria di incassare 12 milioni di euro. Per ora il Piano è in fase di progettazione di massima e necessita, prima di poter essere realizzato, di una progettazione di maggior dettaglio. In origine – e tuttora è così – il Comune aveva due anni (2012-2014) per realizzare quanto progettato. “L’attuale stasi del Piano – dice Piercarlo Fabbio, Presidente del gruppo PDL in Comune – non fa ritenere che entro il 2014 possano essere terminati tutti gli interventi. Trattandosi di fondi europei, spereremmo che non dovessero essere ridati indietro a causa dell’inazione di questa Giunta, facendo perdere ad Alessandria un’occasione importante. Intanto occorre non sprecarli”.
Il fatto che fa affermare ciò a Fabbio è la decisione di affidare l’incarico della realizzazione della Festa del Borgo 2013 all’Associazione Commercianti di Borgo Rovereto, pescando dal PISU 13.310 euro. Al di là della cifra che può essere considerata di questi tempi consistente e che comunque va aggiornata in aumento per gli interventi logistici, di mezzi e materiali che il Comune sempre fa (dai palchi, alle pedane, dalle transenne ad altre sistemazioni) occorre verificare la coerenza della spesa, perché la Determinazione dell’ing. Marco Italo Neri fa esplicito riferimento ad un obiettivo che il PISU intende raggiungere: l’incontro tra “la cultura locale e straniera” ovviamente nell’area interessata.
“Insomma occorre verificare il programma presentato con l’obiettivo della scheda C2.1 del PISU, perché non basta, secondo me, una larvata ipotesi di collegamento per raggiungere gli scopi che abbiamo concordato con l’Europa. Per questo e per sapere quale ruolo ha avuto l’Amministrazione, ho deciso di presentare interpellanza”.
Ecco il testo del documento:

Oggetto: Utilizzo fondi europei per Festa Borgo Rovereto 2013

Con Determinazione n. 893 del 16 maggio 2013, il Direttore della Direzione Lavori e Opere Pubbliche ha affidato l’incarico “finalizzato all’organizzazione degli eventi
della 19° Festa di Borgo Rovereto, allo scopo di illustrare a tutti i visitatori le
caratteristiche, oltre che socio-culturali, anche artigianali e commerciali del quartiere più vecchio della città, all’Associazione dei Commercianti del Borgo Rovereto”.

Nell’oggetto della Determinazione citata si legge: “P.I.S.U. – Affidamento incarico di organizzazione per la realizzazione dell’intervento SCHEDA C2.1 - “Eventi e manifestazioni per far incontrare la cultura locale e straniera festa di Borgo Rovereto”, ai sensi art. 125, comma 11 - D.gls 163/06. CIG Z5109E84E2.”

Si utilizzano dunque fondi europei – in ragione di Euro 11.000,00 più Iva per una cifra complessiva di Euro 13.310 “giudicata conveniente” per l’Ente, per organizzare una festa ricorrente senza specificare meglio quali siano i contenuti coerenti con l’intervento dettato dalla Scheda C 2.1, cioè quelli connessi all’integrazione fra cultura locale e straniera.

Il sottoscritto quindi

interpella la sindaca

al fine di conoscere se l’Amministrazione ritenga corretto accedere a fondi europei per finanziare un progetto non meglio identificato in Determinazione;
quali indirizzi - e attraverso quali atti - la sindaca o la Giunta abbiano dettato alla Direzione citata, al fine di consentire l’erogazione del consistente contributo da considerarsi come aggiuntivo a tutti gli interventi di supporto logistico, di mezzi e materiali, svolto a sostegno della Festa del Borgo Rovereto 2013.

Piercarlo Fabbio