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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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27/10/2012

Azienda speciale: si interessa il Senato della Repubblica

Il senatore Fluttero, dopo un confronto con il consigliere del PDL Emanuele Locci presenta un'interrogazione al Ministro dell'Interno per sapere se la costituzione di 'Costruire Insieme' sia in contrasto con la legge

   

Azienda speciale: si interessa il Senato della Repubblica

A seguito di un confronto avvenuto con il consigliere comunale di Alessandria Emanuele Locci in merito alla costituzione dell’azienda speciale “Costruire Insieme”, il Senatore Andrea Fluttero, con un atto di sindacato ispettivo rubricato al numero 4-08489 del Senato della Repubblica, ha proceduto ad interrogare il Ministro dell’Interno per sapere se la costituzione di una nuova azienda speciale sia in contrasto con il dettato del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012, laddove all'art. 9, comma 6, vieta agli enti locali di istituire enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica.

Inoltre, il Sen. Fluttero, segnalando le anomalie dell’azienda speciale alessandrina, chiede se le assunzioni di nuovo personale attraverso l'azienda speciale siano in contrasto con il decreto-legge n. 95 del 2012 e con quanto previsto dal decreto legislativo n. 149 del 2011.
“Alla luce delle numerose ed evidenti irregolarità nel percorso costitutivo della nuova azienda speciale – spiega Locci – il Senatore Fluttero ha ritenuto opportuno interrogare il governo per sapere quali provvedimenti saranno adottati nel momento in cui, come probabile, la costituzione della nuova azienda speciale venga formalmente riconosciuta in contrasto con la normativa vigente. C’è ormai una discreta casistica di pareri e pronunce al riguardo, unanimamente orientate ad affermare l’espresso divieto normativo per gli enti locali ad istituire enti, agenzie ed organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica. Spero che al più presto si possa ristabilire la legalità ad Alessandria sciogliendo la nuova azienda, a tutela dei cittadini che fruiscono dei servizi e dei lavoratori che li garantiscono, oltre che a salvaguardia dei conti pubblici.”

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria