Premesso che - in un terreno di proprietà privata, ubicato in via Galimberti 50, è stato collocato un impianto di Teleradiocomunicazioni per telefonia cellulare alto complessivamente m. 37,50; - al Comune di Alessandria ed all'Arpa di Alessandria è stata presentata per la sua installazione una Denuncia di Inizio Attività per impianti con potenza in antenna inferiore a 20 watt ai sensi dell'art. 5 comma 2 Decreto Legislativo n. 198 del 4 settembre 2002; - a seguito di detta comunicazione non è stato espresso dall'amministrazione comunale nei successivi novanta giorni un dissenso o un diniego all'opera, dimostrando scarsa considerazione delle esigenze dei concittadini residenti; - la zona in cui è stato ubicato l'impianto in oggetto è zona residenziale, in fase di espansione e lo stesso è situato nelle vicinanze di tre plessi scolastici, della Casa di riposo comunale, dell'Ospedale Infantile C. Arrigo, dell'Asilo nido Arcobaleno e che nel raggio di 500 m. circa sono già collocati altri due impianti (precisamente in via Monteverde 6 e Spalto Marengo 64 angolo Viale Massobrio);

Rilevato che la popolazione residente è assolutamente contraria alla sua attivazione e sta attuando varie forme di protesta non rilevando alcun disservizio di telefonia mobile GSM - utenti Tim - in zona;

IL CONSIGLIO COMUNALE Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale di Alessandria a: 1. Svolgere azioni positive per impedire l'attivazione dell' impianto di Teleradiocomunicazioni per telefonia cellulare Tim ubicato in via Galimberti 50; 2. Svolgere azioni positive per trasferire l'impianto suddetto in area viciniore non residenziale verificando: · la compatibilità di detto impianto con l'insediamento dell'elisoccorso localizzato in zona retrostante a nord via Galimberti 50 (cono di volo, impianti di illuminazione, interferenze nelle comunicazioni, ecc.); · la compatibilità tra il dettato degli art. 5 comma 2 Decreto Legislativo n. 198 del 4 settembre 2002 che prevede che "nel caso di installazione di impianti con tecnologia Umts o altre, con potenza in singola antenna uguale o inferiore ai 20 watt, ….è sufficiente la denuncia di inizio attività,…" e dell'allegato B del predetto Decreto che prevede la presentazione di "una scheda tecnica dell'impianto con indi-cati frequenza, marca e modello di antenna installata…" con la comunicazione di D.I.A. (Denuncia di inizio attività) che prevede che l'impianto sarà composto da 3 · (tre) antenne ricetrasmittenti la cui potenza all'ingresso è minore o uguale a 20 watt; · la possibilità di applicare, in questa fase de iure condendo, il Regolamento comunale per gli impianti per telefonia cellulare e diffusione segnali radiotelevisivi. I consiglieri comunali: Teresa Curino Gianni Olivieri Luciano Vandone Il capogruppo Piercarlo Fabbio