"Il programma di questa amministrazione non solo verrà realizzato completamente entro i termini del mandato, ma, sappiamo oggi, che una percentuale importante è già stata realizzata. Questo, quindi, ci toglie anche la speranza per il futuro". La replica di Piercarlo Fabbio, capogruppo di Forza Italia, alla presentazione da parte del sindaco della verifica dell'attuazione delle linee programmatiche, arriva dopo le prime critiche di Teresa Curino, Fedele Micò (FI) e di Gianfranco Cuttica di Revigliasco (Lega). "La Giunta ha presentato 26 punti qualificanti. Per esempio sappiamo che la lotta alle zanzare è riuscita al cento per cento e che la parete di arrampicata è stata finalmente affidata al Cai. Siamo più sereni. Ci rendiamo conto che siamo una sovrastruttura che costa molto ai cittadini e che, sostanzialmente, non serve a nulla." "Lo scorso 30 giugno - continua Fabbio - il sindaco avrebbe dovuto verificare dal punto di vista contabile e politico l'attuazione del programma. E avrebbe potuto effettuare variazioni, rendere più attuale il programma. Ce lo aspettavamo, non è successo. Che in città non sia stato fatto molto, è sotto gli occhi di tutti: occupandoci solo delle cifre più grosse, nel 2003 erano previsti investimenti per 33 milioni di euro, di questi 21,630 (milioni) non hanno ancora trovato una realizzazione. Le uniche cose fatte, marciapiedi e altro, riguardano l'ordinaria amministrazione. L'obiettivo di oggi, in questo consiglio, era di sapere cosa è stato fatto, non cosa verrà fatto in futuro: avremo 36 km. di piste ciclabili? Bene, ma a oggi possiamo contare solo sui sette che già esistevano".