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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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21/01/2007

Ricette per le elezioni: le tre C

Mauro Remotti, consigliere circoscrizionale di Forza Italia, all'Europista propone qualche suggerimento per cogliere la primavera di Alessandria

   

Ricette per le elezioni: le tre C

Finalmente è arrivato il 2007: l’anno delle elezioni amministrative nella nostra città.
In questo breve lasso di tempo che ci separa da tale fondamentale appuntamento occorre organizzarsi con oculatezza.
Se si vuole vivere la “primavera di Alessandria” è opportuno seminare bene in inverno. La “semina” non può che essere la selezione dei candidati migliori al Consiglio comunale.
Quale può essere allora il criterio per scegliere le “persone più degne”? Personalmente propongo a coloro che saranno chiamati a questa delicatissima operazione di filtro il metodo delle 3 “C”, che può essere così declinato: in primo luogo, “C” come conoscenza della macchina amministrativa. Ritengo, infatti, imprescindibile che i candidati, pur provenendo dai più svariati segmenti della società, conseguano un’adeguata preparazione in merito alle norme contenute nei diversi regolamenti comunali. In caso contrario, gli stessi, oltre a non poter esercitare appieno il loro potere, si vedrebbero costretti ad assoggettarsi alle interpretazioni dei funzionari comunali - unici depositari del “verbo” - con le conseguenze che è facile immaginare.
Poi, “C” come cortesia. Il sapersi relazionare, l’essere sempre disponibili al dialogo, l’accettare suggerimenti e segnalazioni da chicchessia, è il corretto approccio con il cittadino elettore sia prima che dopo il voto. Se i rappresentanti, oltre ad essere preparati, sono anche “simpatici” il clima politico ne trarrà soltanto giovamento. La spocchia e l’arroganza sono antitetici ad una buona politica.
Infine, “C” come Circoscrizione. La lista dei candidati deve, a mio parere, opportunamente comprendere anche chi ha già maturato un’esperienza in ambito circoscrizionale. Tale laboratorio politico, di fatto, è servito, a chi ha partecipato attivamente, a fronteggiare i piccoli problemi quotidiani dei cittadini e a maturare una significativa esperienza di cui avvalersi anche nel Consiglio comunale. Credo quindi che anche ai consiglieri circoscrizionali uscenti debba essere concesso di potersi impegnare per rappresentare con entusiasmo la propria città.

 

 

Mauro Remotti
Consigliere Europista

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria