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Domenica 19 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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10/09/2006

Una sfida per chi si mette in gioco

Inizia l'anno scolastico e Teresa Curino interviene sulla scuola come spazio umano

   

Una sfida per chi si mette in gioco

Si ricomincia con la scuola.
L’11 settembre, per noi alessandrini, è il primo giorno di scuola.
Una domanda incombe su studenti ed insegnanti che si accingono a riprendere in mano i libri: da dove ricominciare?
C’è chi nel mondo della scuola ricomincerà da tutti quei problemi legati alla riforma o al suo smantellamento o da quei collegi docenti lunghi e a volte inutili o dalla burocrazia o ancora si parlerà della scarsa considerazione sociale del ruolo dell’insegnante nel mondo di oggi.
C’è chi nel mondo dei mass media affronterà la riapertura della scuola scrivendo di caro libri o di zaini pesanti o di gossip sulla vita degli insegnanti.
C’è chi nel mondo degli enti locali esalterà tutte le opere di manutenzione edilizia eseguite (forse) o delle iniziative – legittime o meno - che proporrà a partire fin dal primo giorno di scuola.
Ma così non c’è inizio, non c’è festa, non c’è l’emozione per un nuovo anno che si apre, un anno di scoperte, di crescita, di fatiche e di domande.
Io ricomincerei da quelle immagini che abbiamo più volte visto in televisione e che spero non si siano perse nella memoria: da quell’insegnante che ha dato la sua vita a Beslan (in Ossezia) perché un suo allievo potesse salvarsi dall’attacco dei terroristi.
Anche se in un giorno di festa, un fatto così estremo e purtroppo tragico, ha testimoniato al mondo intero che solo l’amore può vincere il male, tutto il male, anche quello più atroce.
Ed è l’amore al bene di ogni ragazzo e ragazza ciò di cui vive la scuola, altrimenti a nulla varrebbe insegnare date e dati o trasmettere informazioni.
Quell’insegnante ha dato la sua vita per un bambino, ma è di ogni mattina a scuola offrire sè stessi a ogni studente. È questa l’educazione: la vita che si comunica all’altro, così che ne abbia un bene.
Io ricomincerei da quell’insegnante cioè da quello sguardo di amore totale a un bambino, a tutti i bambini, a tutti i ragazzi: perché è questa la scuola, uno spazio umano al cui centro vi è il destino di ognuno di noi.
E Voi cari colleghi, allievi e genitori da cosa ricomincerete?
Buon anno scolastico.

 

Teresa Curino

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria