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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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01/11/2007

Difensore Civico inutile? Forse, però, ma...

Carmelo Miragliotta, leader di Gente Produttiva, interviene sul tema con competenza ed equlibrio. Ecco il suo pensiero

   

Difensore Civico inutile? Forse, però, ma...

In questi giorni è balzata alla ribalta la figura del difensore civico nel nostro Comune. Da una parte sembrerebbe vi sia l'intenzione da parte di Sindaco, Giunta e maggioranza in Consiglio Comunale di abolirne la figura; dall'altra la presa di posizione di due Consiglieri di minoranza (Miraglia e Malagrino) che si schierano a favore del suo mantenimento spiegando l'utilità della funzione nei confronti dei cittadini. Da parte mia sono convinto che il difensore civico così come è oggi non è altro che una ulteriore fonte di spesa a carico dei cittadini e non già una figura di garante. In effetti questo "funzionario" che dovrebbe prendere la difesa di potenziali persone in contrasto con il Comune viene nominato dal Sindaco e dalla sua maggioranza. E veramente si può immaginare che, nella nostra pubblica amministrazione, una persona nominata da chi dovrebbe essere controllato si schieri a favore dei cittadini contro il suo stesso "benefattore"? Oppure si può pensare che la maggioranza in Consiglio Comunale sia così masochista da nominare una persona della quale non si sia più che sicuri circa il suo futuro comportamento? Suvvia ...
Si potrebbe eventualmente pensare (ma credo che questo non possa avvenire se non con provvedimento legislativo nazionale) ad un difensore civico eletto a suffragio universale (direttamente dai cittadini) magari contemporaneamente all'elezione del Sindaco ma anche in questo caso ci sarebbe, secondo il mio ragionamento, una controindicazione. Ci ritroveremmo con una specie di "contronsindaco" che potenzialmente potrebbe impedire o ritardare provvedimenti cui il Sindaco e la sua Giunta sono stati chiamati a prendere da parte del corpo elettorale ed è giusto e doveroso che chi si è candidato a guidare la città ed è stato eletto debba avere l'incombenza di farlo assumendosene fino in fondo la relativa responsabilità con gli onori e gli oneri che ne derivano. I cittadini in necessità di vertenza possono sempre ricorrere al Giudice di Pace, la cui instituzione tante speranze aveva fatto sorgere mentre, in quanto elettori, giudicheranno l'operato degli Amministratori Comunali a tempo debito e, perchè no, con la VERIFICA DI META' MANDATO di cui la lista Gente Produttiva è stata propositrice in campagna elettorale.

Carmelo Miragliotta

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria