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Giovedì 16 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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11/09/2013

Perché la Corte Costituzionale ha detto no per gli amministratori

A leggere la sentenza del 25 luglio 2013, si capisce quello che da tempo molti sospettavano: è impossibile ritenere responsabile un amministratore pubblico per aver creato un debito che vi era già prima di lui. Ecco perché

   

Perché la Corte Costituzionale ha detto no per gli amministratori

Dopo quella dell'OSL - che a luglio ha affermato che i debiti del Comune erano di gran lunga più bassi di quel che si raccontava nei bar, e addirittura più bassi di quelli che il sottoscritto ha dichiarato alla Corte dei Conti a Marzo 2012 a giustificare l'inesistenza di cause per dichiarare il dissesto - la dichiarazione della Procura della Corte dei Conti contenuta nell'invito a dedurre consegnato all'ex Sindaco Fabbio ed altri della sua Giunta, azzera anche le eventuali illazioni sulla certezza, e del dissesto, e sulle sue eventuali responsabilità, immaginando forse di dire il contrario, ma si sa, qualche volta per esser più "realisti del re" si rischia di incartarsi.
Infatti ad un certo punto il documento dice "...grave squilibrio dei conti già prima del 2007...” e che la "...responsabilità ricade su coloro che lo hanno generato anche se precedentemente, ai cinque anni dalla dichiarazione di dissesto..."... il che denota la fragilità di questa norma perché, per assurdo, si applica non se sussistono le cause, ma solo se esiste la forma della dichiarazione di dissesto. Insomma una cosa alla (peggior moda) Italiana: salvata la forma, della sostanza poco ci importa!
Ma c'è un aspetto davvero buffo, o meglio tragicomico... La Corte Costituzionale nel dichiarare incostituzionali le norme che riguardano le sanzioni "ad personam" agli amministratori delle regioni contenute nel dlgs 149/2011, dichiara che non é la norma in se che é incostituzionale, ma il tipo di sanzione che non é ascrivibile o comminabile a chi, anello di una catena, volutamente de responsabilizzato dalla bizantina burocratica costruzione del nostro sistema, non ha colpe di sostanza: per farmi capire, possiamo affermare che il Debito Pubblico Italiano é colpa di Letta? ...o di Monti? .... o di Berlusconi? ... o di D'Alema? ... o di Prodi?.... o di chiunque abbia fatto il Presidente del Consiglio negli ultimi 40 anni?
Nella sostanza ognuno di loro ha contribuito più o meno, ma nella forma del "responsabile" nessuno di loro lo é.

dr. Paolo Ansaldi

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria