Carissimi tutti
 

Qualche volta l'attesa é utile e "gran signora".

Ho aspettato 14 mesi in cui - in buona compagnia di Piercarlo Fabbio e di un altro gruppetto facente parte della "banda bassotti" - é stato usato l'aggettivo "criminale, scellerato, fuori dalla legalità" per definire l'operato di una amministrazione di cui ho fatto parte, e della quale mi sono messo a disposizione come tecnico e come ultimo "difensore" come Direttore Finanziario all'indomani dell'arresto dell'ingiustificatamente perseguitato Carlo Alberto Ravazzano.

Alla luce di quanto detto, sancito, sottoscritto, deliberato ed offerto alla Amministrazione attuale di Alessandria dall'OSL (i tre Commissari del dissesto nominati dal Presidente della Repubblica, ndr), criminali, scellerati, fuori dalla legalità sono gli attuali amministratori cominciando dall'alto a venire in giù, e non sono io a dirlo, sono i numeri.

Personalmente sono stato screditato e additato grazie a questa signora - a cui davo del tu perché pensavo che fosse una passionaria ma fosse anche una persona corretta ed in grado di discernere tra il contrastare un avversario, o presunto tale, e lederne con ogni mezzo la persona e la professionalità - in modo calunnioso e addirittura lesivo arrivando ad obbligarmi ad una causa per ottenere il pagamento delle ferie che per molti motivi non ero quasi mai riuscito a fare.

Io non sono un cittadino di Alessandria, ma ho lavorato per quei cinque anni come se lo fossi stato, con tutte le mie energie e la mia disponibilità, per assecondare le necessità di una città, che un giorno aveva creduto fosse possibile andare oltre lo stato di "grigiore" che un po' la pervade.

Se però fossi un cittadino di Alessandria sarei davvero indignato - per non dire altro - per lo stato confusionale in cui regna la città, dal clima di improvvisazione senza progettualità che si respira ad ogni annuncio sensazionalistico di questa Amministrazione - sempre a stigmatizzare la precedente di amministrazione e mai a pensare cosa davvero serve alla città -, al disastrodevastante dell'aver dichiarato per puro opportunismo un dissesto inesistente (e come ho già detto in altra sede la Corte dei Conti non é ne l'Oracolo ne il Vangelo quindi si può sbagliare in buona o mala fede come chiunque altro).

Sarei felice se queste righe fossero pubblicate così come sono, senza commenti, per dire agli Alessandrini che dal disastro di questi 14 mesi ci si risolleva solo con la capacità di credere che sia possibile e inventando, ingegnandosi, trovando strade alternative e che siano sempre a favore della città e mai contro di essa. Ci vorranno anni per ricostruire, ma quando dovrete riscegliere chi farà il Sindaco - ammesso che troviate qualcuno con la vocazione del missionario - pensateci bene, non andate al mare, non state a casa piuttosto che andare a votare, scegliete qualcuno che sia disposto a rischiare per ridare una vita ad una città che nel momento in cui era ordinata, pulita, rammodernata, fatta vivere con manifestazioni ed eventi, é stato sparato per esigenze personali da molti dei nostri e moltissimi dei loro.

Auguri Alessandria, c'è la puoi fare!

Paolo Ansaldi
Ex Capo di Gabinetto del Sindaco Fabbio
Ex Direttore Finanziario del Comune di Alessandria