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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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04/04/2011

Costruire dall'esperienza i nuovi liberi e forti

Riflessione tutta interna al PDL a Riva del Garda, con Roberto Formigoni a tirare le conclusioni. Ce ne parla Ettore Bonalberti

   

Costruire dall'esperienza i nuovi liberi e forti

Al convegno di Rete Italia di Riva del Garda abbiamo sentito pronunciare parole che sono musica per le nostre orecchie.
Aveva iniziato il ministro Sacconi che, in sintonia con quanto andiamo annunciando da tempo, sembra guardare oltre lo stesso Pdl: «Dobbiamo costruire il partito dei liberi e forti» ha sostenuto, citando Don Sturzo. Un partito, è l'idea di Sacconi, che metta insieme «riformisti e moderati», visto che «l'esperienza di Forza Italia si è conclusa e quella del Pdl è incerta».
Insomma la stessa idea che sta alla base di ALEF, l’Associazione Liberi e Forti nata a Lonato del Garda nel Novembre 2009 e riconfermata nel documento di Mestre del 15 marzo scorso.
Ha continuato il ministro Alfano, secondo il quale: “chi governa bene in Lombardia può governare l'Italia". È il leit motif che andiamo ripetendo da molto tempo, convinti che, dopo Berlusconi, non ci siano sulla piazza esponenti politici che possano vantare l’esperienza politico- amministrativa e di governo di Roberto Formigoni.
Ciò che è stato realizzato in Lombardia, sul piano del governo della sussidiarietà e solidarietà e per la spinta data alla battaglia per il federalismo, non ha paragoni in altre regioni italiane e costituisce un modello ammirato dalle realtà più avanzate europee. Un federalismo declinato sul principio della sussidiarietà e non riducibile al mero localismo.
Certo, con la prudenza che gli deriva da trascorse esperienze, non manca la cautela nelle parole di replica di Formigoni, il quale, sempre a Riva del Garda ha sostenuto: “…lunga vita politica e personale a Silvio Berlusconi, che è e rimane il leader del centrodestra. Poi, quando Berlusconi deciderà" di non partecipare più attivamente alla vita politica "dovremo essere una grande squadra, un gruppo di amici capace insieme di fare la proposta al popolo italiano"
Nel suo intervento di domenica 3 aprile, chiudendo il convegno di Rete Italia, il governatore della Lombardia ha, infine, sostenuto che: occorre una "riforma interna al Pdl”, aggiungendo, come fa dal momento stesso in cui è nata Rete Italia che, quest’ultima vuole "essere una rete, non un'associazione o una corrente, e la rete si sta allargando. Raffaele Fitto, Mariastella Gelmini, Saverio Romano, Maurizio Sacconi erano qui, ha detto Formigoni, perché si riconoscono nella rete. Con loro condividiamo l'idea di una riforma interna del Pdl". Non è però questo il momento, ha continuato, di mettere la riforma del partito al primo punto dell'agenda, vista la situazione di crisi : "adesso ci sono altre priorità nel Paese, a partire dalla questione dei profughi. Ma nel partito vogliamo che la gente possa discutere, contare nella scelta del leader".

"Berlusconi nel suo intervento - è stata la conclusione del discorso del governatore della Lombardia - ha colto la riflessione della nostra tre giorni. L'immagine di partito che ha dato é il motivo per cui ho scelto il Pdl: cattolico e non confessionale, laico e non laicista, moderato, riformatore e riformista".
Certo si tratta di una riflessione ancora tutta rivolta all’interno del Pdl, mentre è tempo di sviluppare un’azione politica per la costruzione della sezione italiana del PPE, un movimento di “ Liberi e Forti”, che vada oltre la stessa esperienza di quanti, riformisti cattolici e laici, hanno sin qui compiuto all’interno del Pdl.
Con lo stesso interesse con cui abbiamo seguito il dibattito di Rete Italia parteciperemo a Roma: Sabato 9 Aprile al convegno degli amici di Giovanardi,Rotondi e Caldoro e a quello degli amici di Rifondazione DC di Publio Fiori, Domenica 10, sperando che anche di lì giungano segnali coerenti con le nostre speranze.
 

Ettore Bonalberti- Presidente ALEF

(Associazione Liberi e Forti)
 

Venezia, 3 Aprile 2011

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria