5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

Anche in Alessandria si vive di noia come fino a poche ore fa a Roma. Solo che qui l'agonia continuerà ancora qualche mese. Notizia migliore: statuetta del presepio napoletano dedicata alla sindaca. Notizia peggiore? Statuetta del presepio napoletano dedicata alla sindaca. Il cerchio si chiude fra questi due "uguali", intanto fra qualche giorno sarà Natale e l'obbligo di essere più buoni farà premio sulla critica. La sospensione rischierà di durare un mese ancora e finalmente solo il rigore invernale di Gennaio finirà per risvegliarci bruscamente dal torpore immagazzinato tra un'Estate ed un Autunno di niente. Ma come, mi si potrà dire, e il ponte? Mica sono cose che succedono tutti i giorni? Già, ma si sapevano almeno dal 2012. Il resto è stata una ricorsa alla perdita di tempo. Comunque il Meier c'è, piace a molti e soprattutto, lo si è visto con l'ultima piena, non c'è più il Cittadella che avrebbe mandato nuovamente a bagno mezza città.

Ma ciò che è più pericoloso, nella noia imbattibile di una vociante solista madama prima cittadina, è il rafforzamento della triade "bugie, promesse, cambiali". In questi cinque anni si è trovato un capro espiatorio e lo si è torchiato ben bene, con l'accordo di qualche pensionato giornalista, ma mediocre analista della carta stampata che ha trainato il mainstream; si è promesso il risanamento in cambio di sacrifici. Questi ultimi sono puntualmente giunti, il risanamento no. Il debito del Comune è aumentato del 50% ed è stato spostato sulle spalle dei più giovani che avranno i prossimi venti, trent'anni per pagarlo. Le cambiali le hanno firmate per loro, che dovranno onorarle.

Intanto è morto Victor Uckmar, mica un uomo di destra, addirittura uno dei liquidatori de L'Unità, sodale dei Fassino e del PD più tradizionale, pur se d'impostazione liberale. Aveva un piano per salvare Alessandria, che io condividevo. Lo hanno trattato come un demente e sono andati al dissesto. E i risultati dell'errore sono sotto gli occhi di tutti! È proprio il caso di farsi gli auguri?

Piercarlo Fabbio

(224) Alessandria 10 dicembre 2016