5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

Dopo Saccodanni in Carrozza, sostenuti dal re travicello che prende solo più ordini da Matteo I, sindaco di ex capitale d'Italia, ma gioca ancora a dimostrare di avere il potere, ecco quer pasticciaccio brutto di piazza della Libertà. Versione Provincia e, dopo tanti sforzi nel tentare di difendere l'unico Ente costituzionale che dovrebbe far la fine del topo, ecco la ciliegina sulla torta che riporta il dibattito da capo: ma che ce ne facciamo di un Ente che spende migliaia di euro a vanvera per mandare a casa di ignari conducenti e proprietari di autovetture verbali sbagliati o fuori tempo massimo? E dire che qui c'è ancora educazione civica, per cui moltissimi sono andati presso gli uffici della Provincia, nei giorni seguenti il Natale, facendosi andare per traverso il panettone e non invece pensando di farlo andare per traverso a chi di dovere. Altri hanno pagato a scanso di equivoci e c'è il fondato rischio che avranno diritto al rimborso (altre spese). E i nostri imperturbabili amministratori? Filippi non pervenuto, è Comaschi, il suo vice che da tempo manda avanti la baracca, a fare fuoco e fiamme. I politici non ne sapevano nulla: tutta colpa di tecnici sgangherati ed improvvidamente capitati tra i piedi dei nostri Amministratori Pubblici, ai quali non sarebbe passato neppure per l'anticamera del cervello di architettare un trucco così scadente. E crediamo pure una volta al vice Comaschi, ma a me consta che gli uffici da mesi si lamentino di non avere personale sufficiente per il disbrigo delle pratiche e che i verbali rimangano lì ben oltre i termini di legge. E questo significa: sapere e non fare. Poi non puoi evitare che, un giorno, ti arrivi uno - sconsiderato, ovvio - che vuol fare pulizia di tutta quella cartaccia e consegni all'esterno per la spedizione le carte scadute. Nessuno ci fa caso e così si crea il caso, appunto. Il tutto parte nel mese in cui i cittadini già non ne avevano per fare i regali. Immaginatevi le espressioni di chi si è visto recapitare l'inaspettato regalo della Provincia. Ora pare tutto rientrato, ma questa intemerata quanto sarà costata? Ben più che quei miseri risparmi di una spending review che sinceramente per ora fa ridere... e solo perché siamo a Carnevale!

(173) Alessandria 9 gennaio 2014