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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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07/10/2013

5 righe di giornata. Alfano è il delfino o un pretendente?

E mentre si svolge il quesito il PD, che non sa che fare in casa propria, tenta di spiegare al PDL che strada intraprendere. Troppo sicuri i democratici. Che non siano sulla strada del Togliatti 1948?

   

5 righe di giornata. Alfano è il delfino o un pretendente?

5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

 

Qui bisogna decidersi, perché anche la politica più scassata ha comunque una logica. Se il Berlusconismo è finito, allora non si pone il concetto di ereditarietà e il "delfino" non esiste neppure nella fantasia, altro che nella realtà. Ergo Alfano si faccia strada da solo, venga a chiedere i voti in un Congresso democratico che possa presentare alternative credibili al PDL e si sottoponga alla scelta degli iscritti aventi diritto al voto. Se invece è il contrario - come penso che ancora oggi sia, domani si vedrà -  Alfano può ancora contare su un titolo ereditato e allora cerchi almeno di interpretare al meglio le pulsioni e gli orientamenti dell'elettorato di centrodestra, che magari non voleva la caduta del Governo Letta, ma neppure la soppressione politica di Berlusconi. Ora Letta è rimasto in piedi e l'inerzia del potere si è spostata sul PD. Il PDL-FI farà non poca fatica a resistere. Non vorrei che ciò che non è successo ieri, succeda domani sotto i colpi dei democratici che non sanno che fare in casa loro e si dilettano a pensare di poter comandare in casa d'altri. Un altro paradosso della politica italiana. Ma la gente la pensa proprio come Epifani o il segretario provvisorio alle prime elezioni utili rischia la figura di Togliatti nel 1948?

 

(158) Alessandria 7 ottobre 2013

 

 

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria