Dimensione del carattere 

Sabato 18 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

Ricerca avanzata

16/10/2005

MCL a congresso: tra memoria e futuro

Intenso dibattito sul tema «Il lavoro chiave essenziale». Giuseppe Cotroneo nominato dall'Assemblea Presidente onorario del Movimento

   

MCL a congresso: tra memoria e futuro

“Il lavoro chiave essenziale”. Un tema difficile, complesso, specie nella società odierna, ha fatto da elemento catalizzatore per tutto il Congresso del Movimento Cristiano Lavoratori della Provincia di Alessandria, che si è svolto domenica 16 ottobre, presso la sala riunioni dei Frati Cappuccini inserita del complesso conventuale dei francescani del capoluogo.
L’assemblea congressuale, presieduta dal consigliere generale dell’MCL, nonché Presidente provinciale della sede di Novara, Dino Squeo, era stata convocata per eleggere i quindici componenti del nuovo Consiglio Provinciale e i delegati ai Congressi regionale e nazionale, che si svolgeranno tra la fine di ottobre e i primi di Dicembre, rispettivamente a Verbania e a Roma.
Il Congresso non è stata però solo l’occasione per scegliere i nuovi vertici del Movimento, ma soprattutto per potere discutere sul tema offerto dalle tesi congressuali, preparate da un gruppo di lavoro appositamente costituito e assai corpose. Le oltre 100 pagine, infatti che costituiscono il motore ideale del dibattito si snodano su vari versanti: il lavoro come valore; la testimonianza evangelica organizzata; il lavoro come questione centrale per uno sviluppo complessivo della persona umana; quale sindacato per la nuova Europa; le ragioni dell’impegno in politica come alta espressione di carità. E poi ancora l’Europa dei popoli, la cultura dell’accoglienza, la pace, la solidarietà, i limiti etici alla scienza, la famiglia come valore da tutelare, fino a giungere a problematiche più caratteristiche del movimento: la rivendicazione di una specifica soggettività politica, i servizi in direzione dei nuovi bisogni, il rapporto tra circoli e comunità parrocchiali, l’agire giovane e il futuro dell’MCL.
E una domenica migliore, dal punto di vista evangelico, forse non si poteva trovare, perché oggi si legge in ogni Chiesa il seguente passo di Matteo: “Dicci dunque il tuo parere: È lecito o no pagare il tributo a Cesare? ”. Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: “Ipocriti, perché mi tentate? Mostratemi la moneta del tributo”. Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: “Di chi è questa immagine e l’iscrizione? ”. Gli risposero: “Di Cesare”. Allora disse loro: “Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”. A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono.”
Proprio questo passo è stato citato da Padre Roberto, priore dei Frati Cappuccini, che non ha mancato di far visita al Congresso, ma, soprattutto è stato commentato da Mons. Gianni Toriggia, parroco della Cattedrale, presente in rappresentanza di Mons. Fernando Charrier, Vescovo di Alessandria. Bene, Mons. Toriggia ha ricordato come si stia vivendo un passaggio epocale nella storia dell’uomo: “è il passaggio dal moderno al post moderno, laddove la categoria di scelta del giusto o dell’ingiusto lascia lo spazio a quella del piacere personale. L’unico discrimine diventa: mi piace o non mi piace”. Una sollecitazione, questa, raccolta da un altro relatore, l’on. Franco Stradella, Presidente INCE, che ha evidenziato un ulteriore tendenza alla secolarizzazione pragmatica: “Molti scelgono anche in base al differenziale fra “mi serve e non mi serve”. E allora anche Dio viene ridotto a mero bisogno materiale.
Su questa falsariga ha preso la parola Ugo Cavallera, consigliere regionale, che, nel ricordare la sua lunga militanza nell’associazionismo ecclesiale, ha sottolineato che “l’impegno di ogni cattolico è di testimoniare il Vangelo nella società laica, in politica, nel volontariato, nella società”.
Il tema del Congresso ha comunque innervato ogni ragionamento. Piercarlo Fabbio, consigliere generale del Movimento, ha proposto un rapido excursus sul mutamento che si vorrebbe dell’uomo lavoratore. “Dall’homo oeconomicus portatore di bisogno e di esigenze materiali alla persona che è fattrice di sviluppo se valorizzata attraverso una partecipazione responsabile alla vita economica”. Da parte di Fabbio non sono però mancati accenni al rapporto tra MCL e Sindacato: “La CISL rimane il nostro sindacato di riferimento, ma riteniamo di non dover essere estranei ai loro processi decisionali. Per ciò che rappresentiamo, per le grandi idee di cui siamo modesti portatori non possiamo accettare la visione di un sindacato che, anziché accentuare le ragioni della propria identità, finisce per perderle nella ricerca di un’unità che è sì un valore, ma non fine a se stesso”.
Fabbio ha anche parlato di memoria: “siamo fatti della nostra storia prima di tutto e con quella vogliamo viaggiare nel presente e nel futuro”. Per questo principio l’Assemblea ha nominato, tra gli applausi, Presidente onorario del Movimento il dottor Giuseppe Cotroneo, per l’impegno profuso in lunghi anni di attività al vertice provinciale dell’MCL. “Sono onorato della proposta – ha risposto Giuseppe Cotroneoe per questo non lesinerò sacrificio ed impegno verso il bene comune in nome del Movimento”.
L’Assemblea ha anche consegnato simbolicamente la tessera di socio ad Alberto Milanese, per anni Presidente dell’MCL, in segno di un continuum di relazioni e di rapporti con la lunga storia dei cristiani alessandrini impegnati nel servizio al sociale.
Il Presidente del Congresso, Dino Squeo, ha poi proceduto a porre in votazione la lista unitaria che era stata presentata e che è stata votata all’unanimità. Ecco gli eletti nel Consiglio Provinciale: Giuseppe Cotroneo, Mario Basile, Simona Bellantone, Mario Bigatti, Antonino Camperchioli, Libero Como, Alfonso Conte, Maria Luisa Cotroneo, Loretta Daniele, Piercarlo Fabbio, Davide Fabbri, Stefania Gastaldi, Adolfo Licandro, Stefano Massobrio, Vicenzo Spinetta.
Saranno delegati al Congresso Regionale: Giuseppe Cotroneo, Piercarlo Fabbio, Adolfo Licandro, Mario Basile, Loretta Daniele e Simona Bellantone, mentre si recheranno a Roma per il Congresso Generale: Giuseppe Cotroneo, Piercarlo Fabbio, Adolfo Licandro, Mario Basile, Vincenzo Spinetta.

 

La fotocronaca dell’avvenimento (foto di Romeo Magarotto e Giampiero Bernardini):
1) Dino Squeo, Presidente del Congresso
2) Uno scorcio dell’assemblea
3) Giuseppe Cotroneo, neo Presidente onorario dell’MCL
4) Mons. Gianni Toriggia. Particolarmente apprezzato il suo intervento
5) Un particolare effetto grafico sulla foto dell’on. Franco Stradella, mentre interviene al Congresso
6) Ugo Cavallera ricorda la sua esperienza di Presidente dell’Azione cattolica
7) Piercarlo Fabbio con Dino Squeo
8) Padre Roberto ha fatto visita al Congresso
9) Il tavolo della Presidenza
10) Ancora un’immagine dell’assemblea
11) Alberto Milanese
12) Prima fila del pubblico


Photogallery

           

           

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria