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Sabato 28 dicembre 2024

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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02/10/2011

150 eventi in 150 piazze

e 150 anni dell'Unità d'Italia. I bambini hanno colorato, disegnato, fatto riflettere la loro Italia, aiutati da maestri e nonni. Galleria foto di Albino Neri

   

150 eventi in 150 piazze

Proprio il tema della valorizzazione delle relazioni inter-generazionali è l’altro aspetto centrale della Festa dei Nonni ad Alessandria questo anno: un anno particolare in cui si ricorda il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. Per questo motivo venerdì 30 settembre (dalle ore 9 alle 12) presso viale della Repubblica (o in Cittadella, in caso di maltempo) la Festa dei Nonni si è concretizzata in un “doppio evento” di speciale rilevanza che ha coinvolto — in un grande abbraccio tra generazioni — quasi duemila studenti e tanti nonni e anziani.
Reso “solenne” anche dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dalla presenza delle autorità alessandrine a rappresentanza delle Istituzioni coinvolte, il “doppio evento” è promosso dall’Assessorato comunale alle Politiche per la Famiglia (con delega anche alle politiche educative) in collaborazione con la Ludoteca C’è Sole e luna di ASPAL s.r.l., con Radio BBSI (cui si aggiunge il sostegno dell’U.T.G.-Prefettura di Alessandria e dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria) insieme ai nonni e anziani impegnati nel progetto comunale “Nonni Civici” così come ai “nonni” operanti a favore dell’infanzia attraverso l’Unicef.
Si tratta, per un verso, del progetto “Italiae. 150 eventi in piazza per ri-disegnare l’Italia”: un progetto, elaborato dal “Comitato Italia 150” e dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli (TO)–Museo d’Arte Contemporanea, che vede in questi mesi protagoniste migliaia di persone nelle diverse piazze italiane.
Gli studenti alessandrini — con i loro “nonni” e familiari — si sono trovati dunque (con laboratori che si sono svolti “in parallelo” all’esecuzione corale dell’Inno Nazionale) coinvolti per disegnare la loro Italia, in un contesto che prevede diverse attività creative: l’allestimento di un’Italia “riflettente”, in una doppia accezione del termine: da un lato, il posizionamento di parole sull’Italia “scritte” dai bambini e frutto delle loro riflessioni negli ultimi mesi a scuola; dall’altro, queste parole, poste su una sorta di rete, andranno a formare l’Italia che effettivamente riflette grazie al suddetto materiale.


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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria