Con l’inizio del mese di novembre si sono conclusi i lavori di ristrutturazione di via Cavour.
Gli interventi hanno previsto il rifacimento della pavimentazione della via, nel tratto compreso tra corso Cento Cannoni e corso Teresio Borsalino, mentre nella zona compresa tra corso Cento Cannoni e via Mondovì, sono stati realizzati importanti lavori di recupero dell’area che è stata interdetta alla circolazione veicolare.
In particolare sono state recuperate le lastre di granito "storiche" adiacenti i fabbricati esistenti (i tre lastroni all'ingresso dell'Università); ed è stata, inoltre, formata su tutta l'area ciclopedonale una pavimentazione in masselli di calcestruzzo con superficie a spacco Porfidbloc (tipo porfido) con colorazione Provenza.
Sul nuovo marciapiede da corso Teresio Borsalino a via Mondovì, sono state introdotte aiuole in senso longitudinale, ed è state creata un'alberata di 12 piante di medio fusto da via Mondovì a corso Cento Cannoni.
Sono state introdotte 5 fioriere in calcestruzzo di 80 centimetri, rifinite in graniglia colorata non levigata; fra le fioriere e fra gli alberi sono state sistemate 8 panchine in calcestruzzo granigliato colorato e levigato e alla base delle piante sono state posate griglie in acciaio corten calpestabile, contenenti per ogni pianta 2 faretti a led, posati ad incasso, per l'illuminazione ornamentale degli alberi.
In corrispondenza delle estremità della zona pedonale ed a chiusura del flusso veicolare (corso Teresio Borsalino e corso Cento Cannoni), sono stati installati dissuasori di transito cilindrico inghisato. Tra essi vi sono due dissuasori mobili cilindrici del tipo Pilomat che consentono, mediante il loro abbassamento, l'eventuale ingresso di veicoli operativi nell'area pedonale da via Mondovì e da corso Cento Cannoni.
Agli accessi pedonali dell’Università sono stati installati 2 posaceneri singoli, 3 cestini portarifiuti in acciaio inox con posacenere e 8 portabiciclette inghisati.
Infine è stata installata idonea segnaletica stradale di tipo ornamentale a cassonetto, indicante la zona pedonale e i principali obblighi e divieti.
Tutte le aree verdi sono state attrezzate con impianto d'irrigazione automatico.
Le piante usate per l’arredo di via Cavour, curate dalla ditta individuale Cellerino Gian Domenico, sono meli da fiori ed Elanius Angustifolia, pianta simile all’ulivo che fiorisce ad agosto.
Nelle fioriere e nelle aiuole, invece, è stato piantato un misto di cespugli sempre verdi a foglia persistente costituito da lavanda, viburno, nandina domestica, piracanta navaio, gaura, rose alberello a fiore grande e gestroemia sia a cespuglio che a mezzo fusto.
I lavori sono stati realizzati dall’impresa Zambelli S.r.l. di Galeata (FC) e sono stati progettati e diretti da Giampiero Baretta, geometra dell’Ufficio Tecnico Comunale.
L’importo complessivo di quanto realizzato, al lordo delle spese tecniche e degli oneri fiscali, ammonta a circa 320 mila euro.

Questa mattina, alle ore 10.00, il sindaco Piercarlo Fabbio, l'assessore ai Lavori Pubblici, Franco Trussi, l'assessore alla Viabilità, Serafino Vanni Lai, l'assessore al Decoro e Verde Urbano, Ugo Robutti, i direttori dei lavori, Franco Lupani e Giampiero Baretta, il Mobility Manager del Comune di Alessandria, Paola Testa, e Gian Domenico Cellerino, responsabile della ditta che ha curato il verde, hanno effettuato un sopralluogo per verificare la fine dei lavori di via Cavour, zona antistante Palazzo Borsalino.

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