Il convegno svolto nel nuovo Auditorium S. Baudolino in via Bonardi 13 ad Alessandria (quartiere Cristo), ha avuto come obiettivo la diffusione di una cultura di promozione e condivisione della sostenibilità energetica nei settori legati all'ambiente e all'edilizia.
Il seminario, patrocinato dal Comune di Alessandria, è stato presentato dall'Arch. Vescovo, Presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Alessandria, che in primis ha presentato il Sindaco del Comune di Alessandria: il Dr. Fabbio, ha illustrato il progetto “CONCERTO AL PIANO” proposto alla Commissione Europea insieme ad altri 386 partnership all'interno della campagna “Energia Sostenibile per l’Europa – SEE” che comprende iniziative, progetti e programmi sui temi dell’energia rinnovabile, del risparmio e dell'efficienza energetica . Tra questi 386 progetti, di cui 54 italiani, la Commissione Europea ha scelto i migliori 26 per concorrere alla assegnazione degli Awards SEE. Di questi, 6 sono stati aggiudicati all’Italia, ed uno, nella categoria Comunità Sostenibili, è andato al progetto del Politecnico di Torino/Comune di Alessandria, “Concerto al Piano”, per la costruzione di villaggi urbani sostenibili nella città di Alessandria.

Il 29 gennaio l’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles, in cui è stato anche lanciato il progetto del Patto dei Sindaci, uno specifico piano di azione finalizzato alla riduzione, entro il 2020, di almeno il 20% delle emissioni di CO2, attraverso una migliore efficienza energetica, un maggior ricorso alle fonti di energia rinnovabile e appropriate azioni di promozione e comunicazione. Anche in questo caso Alessandria fa parte delle prime 6 città italiane (con Lodi, Milano, Roma, Torino, Venezia), scelte come “città pioniere” per il sostegno delle diverse azioni finalizzate alla promozione del Patto.

Il seminario è proseguito con gli interventi di tecnici e consulenti che, nell'ambito di questa tematica, si sono alternati per illustrare come seguire il nuovo PROTOCOLLO CASACLIMA, un sistema unico in Italia, che fornisce precise indicazioni su come creare un progetto con nuove modalità, con diverse attenzioni , con materiali idonei e con parametri di calcolo, definiti da programmi specifici. Nell'ambito dei materiale utilizzati in un edificio a risparmio energetico, grande importanza rivestono i serramenti e la ditta altoatesina ALPI FENSTER attraverso la promozione di numerosi seminari , è una dimostrazione concreta di informazione formativa delle tecnologie atte a migliorare le performance energetiche degli edifici. La ditta ALPI FENSTER ha presentato un “finestra moderna” che per poter essere definita tale rispecchia le seguenti caratteristiche:

• Permeabilità all’acqua, aria e vento
• L’abbattimento acustico
• L’abbattimento termico
• Sicurezza all'uso antinfortunistica e/o antieffrazione
• Garanzia attraverso il marchio di qualità
• Innovazione brevettata
Successivamente il consulente Casaclima Ing. Sancisi, ha illustrato cosa si intende per Edificio CasaClima: una casa progettata per ottenere un significativo risparmio energetico rispetto a un edificio tradizionale, casa che viene classificata esclusivamente dalla Agenzia Casaclima di Bolzano e certificata con una specifico marchio. Il certificato energetico e la targhetta CasaClima sono le colonne portanti del sistema di classificazione, e la positiva immagine connessa con il concetto CasaClima attira sempre più costruttori e proprietari. Tra le certificazioni edili, quella energetica, ha una funzione particolare, in quanto si tratta di un documento con marchio di qualità. Particolarmente importante è il fatto che la classificazione energetica dell'edificio avviene in seguito ad un’indagine sullo stesso durante tutto l 'iter della realizzazione, e non solo sulla base di un semplice progetto. Dal calcolo del livello di consumo energetico annuo per metro quadrato, si procede con una vera e propria classificazione. In particolare:
• CasaClima Oro: ha un fabbisogno termico inferiore a 10 kWh per metro quadro all’anno e viene anche chiamata casa da un litro, perché necessita di un litro di gasolio o un metro cubo di metano all’anno per metro quadro
• CasaClima A: ha un fabbisogno termico inferiore a 30 kWh per metro quadro all’anno
e viene anche chiamata casa da tre litri, perché necessita di tre litri di gasolio o tre metri cubi di metano all'anno per metro quadro
• CasaClima B: ha un fabbisogno termico inferiore a 50 kWh per metro quadro all’anno e viene anche chiamata casa da cinque litri, perché necessita di cinque litri di gasolio o cinque metri cubi di metano all' anno per metro quadro.
È importante il confronto di questi dati con quelli di una casa tradizionale che consuma dai 90 ai 120 kWh per metro quadro all’anno.(Costruita secondo la nuova normativa 311, secondo la legge 10 siamo a ca. 160 kWh )
L’energia fossile è sempre meno disponibile, questo è innegabile. Chi però non vuole rinunciare a comodità e benessere abitativo, deve cambiare il proprio modo di pensare. Esistono infatti delle alternative: lo spreco di energia si può combattere con l’utilizzo di energie rinnovabili, di una tecnica impiantistica orientata alla sostenibilità e di una progettazione previdente.
Per raggiungere l’efficienza energetica è necessaria la collaborazione di più soggetti: committenti , progettisti, costruttori, produttori di materiali, ma anche chi si occupa di ricerca e formazione, ed ancora politici, amministratori, fornitori di servizi. Solo così è possibile risparmiare energia e ridurre le emissioni di anidride carbonica prodotte dagli edifici. L’Agenzia CasaClima offre un’ampia offerta di know-how in tutti i settori connessi con il mondo dell’edilizia. L’Alto Adige ha assunto un ruolo guida a livello nazionale, non solo perché qui la certificazione energetica degli edifici è già obbligatoria, ma anche perché le numerose CasaClima costruite a tutt’oggi sono un esempio concreto di un’edilizia sostenibile e ad alto risparmio energetico. I vantaggi di CasaClima parlano da soli, e sono una vera e propria campagna pubblicitaria: drastica riduzione dei costi di riscaldamento, benessere abitativo salutare, contemporaneo aumento del valore dell’edificio
Da ricordare è che questo concetto non riguarda solo le nuove costruzioni, ma anche la ristrutturazione sostenibile di vecchi immobili, con l’obiettivo di garantire comfort abitativo e qualità della vita senza danneggiare l’ambiente e le risorse.
Sono molte le ragioni per scegliere una CasaClima, perché essa garantisce consapevolezza energetica, tutela dell’ambiente e del clima, risparmio, assenza di difetti edili ed una rivalutazione dell’immobile: è caratterizzata da un alto grado di isolamento termico e da una struttura compatta. Il sole ed il suo calore fanno parte del concetto edile di una CasaClima: l’energia solare viene conservata soprattutto grazie a finestre isolanti che accolgono la luce ma non permettono fuoriuscite di calore. Ove possibile, devono essere evitati ponti termici. Le CasaClima sono contraddistinte da un’impiantistica ottimale, una realizzazione accurata e da grande comfort abitativo.
L'esempio che è stato presentato nello specifico dall'Ing. Sancisi si rifà ad un progetto in fase di realizzazione nel Comune di Valenza Po, dove la società immobiliare GARPP progetti di Alessandria Spalto Gamondio 55, ha pensato a lavori già iniziati, di orientare le caratteristiche costruttive dell'edificio residenziale al fine di ottenere la Certificazione Casaclima .