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Sabato 11 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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17/12/2013

LMCA: il Natale in Alessandria

Il sogno in una poesia di Gianni regalzi, il leccabone, Gelindo, il Natale di paglia, ma in quest'Alessandria si respira qualcosa di diverso

   

LMCA: il Natale in Alessandria

Tempo di Natale, ormai, anche a ‘La Mia Cara Alessandria’, la trasmissione curata e condotta da Piercarlo Fabbio, in onda ogni martedì dalle 12,15 alle 13,15 dalle frequenze di Radio Bbsi.
E quanti modi ci sono per raccontare il Natale? E poi quale Natale? Quello della Natività, il suo vero significato o quello dedicato all’umanità in ogni sua sfaccettatura? Quello della storia. Della tradizione. Dell’amico che soffre e che vorresti a Natale aiutare più di ieri. Quello della cultura. Della poesia. Quello alessandrino, che poi tiene dentro tutte queste cose e tante altre ancora. O forse quello dei regali per i bimbi e i grandi. O ancora delle fiabe, fra cattivi che diventano buoni e buoni che soffrono l’ingiustizia del mondo. Così come ha fatto Gesù venendo alla luce…
Fabbio prova a raccontarne qualcuno, stando con i piedi dentro la nostra cara Alessandria e con la mente in braccio al mondo.

Quell’Alessandria in cui il Natale inizia di sicuro a Santa Lucia tra il leccabone e una tradizione che forse nessuno più conosce: le signore, infatti, in questo giorno cambiavano il loro guardaroba passando decisamente all’invernale. “Oggi si passeggia, si va a messa a Santa Lucia, che è patrona dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti. E’ santa invocata in caso di emorragia, di disturbi alla vista e di male agli occhi. Il Natale, dunque, inizia con la bocca dolce, tra spiritualità e voglia di stare assieme nonostante il freddo pungente”. Poi ci sono i mercatini, gli ambulanti sempre in piazza, le luminarie che attraggono nei negozi alla voglia di fare regali, di veder sorridere chi lo riceve. E se non è gradito, basterà il pensiero. La città si addobba come può, con alberi, luci, eventi, modi straordinari di aiutare chi meno ha.
“Certo, non è la solita Alessandria, nell’aria si respira qualcosa di diverso…”
E poi c’è il Natale dei poeti, per cui, ancora una volta, ci aiuta la parola scritta di Gianni Regalzi, con un suo Sogno in una notte magica e speciale, tratto dalla raccolta ‘Silenzi e Pensieri’.
Non si può dimenticare il Natale dei presepi, che raccontano una storia fantastica, ripresa in ‘La Pasqua di Natale’ di Piercarlo Fabbio.
Ma anche il tempo è, a suo modo, natalizio. “A Natale si può tentare la rivincita su chi predice il tempo ben più di un anno prima come l’Almanacco Universale del gran pescatore di Chiaravalle…e che per il 17 dicembre 2013, dice: Luna piena: “Or che il sole è in Scorpione fa orrore la campagna, soffian austro ed acquilone imbianchiscon la campagna”. Incredibile fin che si vuole, ma l’almanacco c’ha preso!
Non è poi Natale alessandrino senza Gelindo, quello che racconta Aldo Moraschi ne ‘Il mio amico Gelindo’, e ‘Il Natale di Paglia’, omaggio alla festa dei bambini, il rituale dell’attesa in un borgo come Valle San Bartolomeo, probabilmente nel primo Novecento.
Il tutto accompagnato da una collana musicale di zampogne, Pavarotti, Backstreet Boys, Mariah Carey e i canti nelle tradizioni popolari con l'Orchestra Popolare Italiana, diretta da Ambrogio Sparagna, 150 musicisti e cantanti insieme ai giovani dell'Istituto per sordi di Roma, con la partecipazione di Peppe Servillo, Davide Rondoni e molti altri ospiti.

La playlist, curata da Fabbio con Alessandro Cagnoli, chiude la puntata on ‘Smoke On The Water’, Deep Purple; ‘The Endless Enigma’, Emerson, Lake & Palmer; ‘Come On, Come Over’, Jaco Pastorius; ‘Cross Eyed Mary’, Jethro Tull; ‘Won't Get Fooled Again’, The Who; ‘Stairway To Heaven’, Led Zeppelin, perché se a Natale vi regalassero uno strumento, cosa suonereste?

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria