Pare proprio una nuova strategia di un'Amministrazione oltre l'orlo di una crisi di nervi: "e adesso a chi diamo la colpa di ciò che abbiamo fatto succedere?" si sono detti i nostri prodi della Giuntarossa? Divenuti non credibili tutti i "presunti colpevoli" precedenti, dai passati pubblici amministratori che invece gli stessi numeri proposti dagli attuali non fanno che scagionare, al Ministero, alla Prefetta, al sistema creditizio, alla Regione, ai sindacati, non resta che un segmento di incapaci da additare al pubblico ludibrio: i dirigenti. Finalmente! Mi mancavano. Adesso nell'album delle figurine del dissesto c'è finalmente anche il loro spazio. Non ci sono proprio le foto di tutti - ancora - ma è iniziata la raccolta.

Vaneggiamenti da retropolitica? Beh, leggetevi il comunicato di CISL e UIL sul tema dei dipendenti comunali e troverete la conferma di questa nuova tattica. Basta che i colpevoili non siano mai coloro che da 17 mesi sgovernano la città e, sinceramente, non facendo nulla sono riusciti a farne di tutti i colori e a dirne ancor di più. 

È sbalorditivo. Il 24/9 arriva dal Comune una convocazione urgente per un incontro con le Rsu e Segreterie Provinciali del sindacato. Presente per la delegazione pubblica l’assessore al bilancio Ferraris.
Il tema principale è quello di prospettarci un tavolo permanente di trattativa (l’ha denominata "cogestione") e comunicarci che le paventate voci di part-time sui lavoratori dell’ente non sono una imposizione, ma una ipotesi di di lavoro, fornendoci numeri su numeri di una situazione estremamente grave e precaria sull’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato.
Presenti all’incontro le segreterie di Cisl Fp e Uil Fpl hanno ribadito all’assessore che questa chiamata urgente, in vista anche dell’assemblea del personale comunale di giovedì 26 /9 arriva molto in ritardo.
Sono quasi due anni che il Comune è in dissesto, sono quasi due anni che i sindacati chiedono tavoli permanenti e fanno proposte, senza avere nulla in mano, nemmeno il “famoso piano industriale”.
Sul personale del Comune ribadiamo che i lavoratori non sono azionisti del Comune e che hanno già dato, è dal 2009 che danno!!! Ad Alessandria in più sono stati tolti i ticket e buona parte del salario accessorio.
È allarmante quindi arrivare a parlare ancora di tagli sul personale quando sono proprio i lavoratori del Comune stanno lavorando per l’amministrazione a loro scapito con i tavoli di razionalizzazione.
Un minimo di pudore?
Abbiamo infine chiesto fermamente di evitare di provocare tensioni ai dipendenti con voci incontrollate (riduzione orario, part-time, ecc.) e tagli vari.
Ci ha risposto che il “colpevole" è stato un dirigente!!!!! Ancora complimenti.

Fabrizio Sala e Paola Bisio, delle segreterie FP Cisl e FPL UIL