Dopo la sigla con l’inno dedicato alla città nell’esecuzione dell’Orchestra Classica, la puntata di domani 17 luglio de ‘La Mia Cara Alessandria’, la trasmissione curata da Piercarlo Fabbio in onda il martedì dalle 12,15 alle 13,15 dalle frequenze di Radio Bbsi, si apre con l’Ouverture de "Un Ballo in Maschera" datata 1859, ottima introduzione al primo argomento proposto.

Mentre infatti ci si prepara a dare a breve l’addio alle Province, il 17 febbraio 1860 nasceva quella di Alessandria, come riportato da Lucio Bassi in un suo studio. Sei erano i circondari, divisi in mandamenti comprendenti diversi comuni. Corpo morale con facoltà di possedere e un’amministrazione che la reggeva, la Provincia, così come la prevedeva la Legge Rattazzi, aveva un Consiglio e un Presidente, la Deputazione (una sorta di giunta) presieduta dal Governatore, nominato dal ministro degli Interni, 60 consiglieri, 12 deputati. Presieduta per la prima volta dall’avvocato Vigliani, sostituito pochi mesi dopo (il 3 settembre 1860) da Mellana, si occupa di strade, ponti, argini, pedaggi, di un progetto di irrigazione per le pianure del Casalese e… di bilanci, “che, non molto diversamente da oggi – sottolinea Fabbio – crescono rapidamente da un anno all’altro, passando da 140.108 lire nel 1860 a ben 286.575, l’anno dopo."
La storia prosegue nella seconda sezione della puntata, dove storica è la location, la Cittadella, scelta dal Gruppo Giovani del Fai, con sede nella monumentale fortezza militare, per l’iniziativa ‘Cittadella sotto le stelle’. “Purtroppo quest’anno – ricorda Fabbio – non è stata più programmata dalla nuova amministrazione comunale la stagione teatrale estiva ma grazie ai Giovani del Fai si è cercato di porre rimedio, presentando alcuni interessanti spettacoli”. Come quello di venerdì 20 luglio con musica, teatro e mistero: Dado Bargioni e Danilo Arona; il 28 luglio teatro itinerante, per chiudere il 3 agosto con il Bollywood Party per i ragazzi.
Per l’Almanacco del giorno prima, fatti successi tanti tanti anni fa ad Alessandria, si ritorna al 17 luglio 1649: “nel giorno seguente a questo l’alessandrino Francesco Ghilini istituisce il Monte di Pietà nella sua patria onde alleviare la indigenza, e massime le persone di nobile condizione in misero stato ridotte. Donò a tale effetto mille ducati e la rendita di numero sei botteghe”.
La playlist chiude la trasmissione con lo stesso Dado Bargioni che il 20 luglio sarà in Cittadella. Alessandrino, 42 anni, già a 14 deposita le prime canzoni alla Siae; a metà degli anni Novanta partecipa a ‘Sanremo Giovani’, poi al Club Tenco, quindi lavora con il produttore di Paolo Conte. Nel 2002 esce l’album ‘Contro Copernico’, due anni dopo è tra gli artisti presenti nel cd dedicato a Cassien, il ragazzo ruandese, ormai scomparso, per lungo tempo ricoverato all'ospedale infantile di Alessandria; nel gennaio 2007 tiene due concerti a Miami; nel 2009 esce ‘L’assaggio’, Ep da lui prodotto, e inizia la collaborazione con il ‘New York Songwriters Circle’, prestigiosa compagnia americana artefice del successo di giovani artisti del calibro di Norah Jones, Vanessa Carlton, Gavin DeGraw. Con loro è in progetto un tour negli States previsto per il 2013.

Suo è ‘Star’, scritto quest’anno per la colonna sonora del film ‘E’ nata una star?’ per la regia di Lucio Pellegrini con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo.