E’ quasi interamente dedicata all’anniversario della tragica alluvione del 6 novembre 1994 la puntata di oggi della trasmissione ‘La mia cara Alessandria’, condotta dal sindaco Piercarlo Fabbio in onda alle 21 dalle frequenze di Radio Alex. Un lungo intervento tra ricordi, citazioni, testimonianze, bollettini ufficiali, lanci di tg e titoli di giornali, rotto in modo suggestivo dalle note dei Pink Floyd. Un salto indietro di 17 anni a quei giorni di inizio novembre quando qualcosa che a memoria d’uomo non si ricordava, qualcosa che mai così si era verificato stava piegando la città. Un viaggio in quell’inferno bagnato dall’acqua del Tanaro incontenibile che da Alba ad Alessandria semina morte e distruzione. Il quartiere Orti paga a caro prezzo questa furia. Lì le strade sono torrenti, le auto vengono trascinate dalla corrente e la gente è costretta ad arrampicarsi sui muretti per non finire in acqua. Negozi, scantinati e piani bassi subiscono la stessa sorte: acqua e fango ovunque. E 12 morti. Ma subito dopo parte la ricostruzione e quella ricerca di sicurezza “che oggi, finalmente – assicura il sindaco – possiamo dire di potere garantire di più e meglio. Anche attraverso scelte coraggiose, spesso contestate e a volte impopolari, come quella di abbattere e ricostruire il nuovo ponte Cittadella, ma fatte perché non si rischi più che qualcuno, come 17 anni fa, possa mettere fuori un cartello: Alessandria, si riapre domani”.
Dopo questa pagina intensa, la trasmissione continua con alcune proposte culturali, a cominciare dalla mostra, allestita nell’ottagono della biblioteca civica,’Dalla storia alla satira’, con centinaia di caricature da Cavour ad Andreotti firmate da grandi maestri. “Un modo interessante e originale di fare storia – sottolinea il primo cittadino – che noi conosciamo bene grazie ad artisti come Mario Capurro e i suoi ‘Peccati caricaturistici’ dal 1901 al 1932 fino all’assessore Gianfranco Calorio, Bortolato, Maddalena Sisto”. Storia che si può anche fare attraverso la musica, come dimostra l’esposizione ‘Patrioti con lo spartito’, promossa dal consiglio regionale piemontese per i 150 anni dell’Unità d’Italia, in visione a Palazzo Lascaris.
Quindi si chiude con l’Almanacco del giorno prima, fatti successi tanti anni fa, che ricorda la grande esondazione di Tanaro e Bormida del 29 ottobre 1567; ad augurare buona serata la play list dei Roccaforte, gruppo locale che si è classificato tra i primi posti a SanremoRock.