Nella seduta del Consiglio Circoscrizionale Alessandria Nord di ieri sera all’ordine del giorno vi era il parere sulla variante di piano regolatore relativa all’area che l’amministrazione comunale prevede di destinare all’Arci Orti per la costruzione della nuova sede, in seguito allo sfratto comunicatogli dalla proprietà dell’attuale sede. Dopo un acceso dibattito tra alcuni consiglieri, i membri del gruppo dell’Ulivo si sono alzati abbandonando l’aula e non partecipando al voto, mettendo così in serio pericolo l’approvazione del progetto. Al momento della votazione – in aula erano presenti solamente i consiglieri del centrodestra e del gruppo misto – i voti favorevoli sono risultati 5 (il presidente Conte ed i consiglieri Botto, Formica, Licandro, Pozzi), i contrari 4 (Bocchio, Ciccaglioni, Cova, Ginebri), gli astenuti 2 (Massimelli e Mattana). Il parere del Consiglio alla variante è risultato dunque favorevole proprio grazie ai voti determinanti di Forza Italia. Alla fine della seduta il vicepresidente dell’Arci Orti, presente in sala, ha voluto stringere la mano al presidente Conte, dimostrandogli la propria stima per la gestione di una situazione divenuta incandescente, nonché di grave ostacolo all’espressione di un giudizio favorevole. Il presidente Conte ha commentato così la seduta del Consiglio: “Abbiamo sottolineato ancora una volta che sappiamo guardare il contenuto e non il contenitore: non è una sigla che può farci dimenticare chi lavora sul e per il territorio; questa sera ci siamo dimostrati più democratici di chi porta tale nome sulla propria bandiera politica”. Conte ha inoltre stigmatizzato il comportamento del gruppo dell’Ulivo, il quale “anziché affrontare il dibattito politico ha preferito abbandonare l’aula, anche a costo di danneggiare una realtà associativa vicina ad esso. Purtroppo questo stile si è già palesato in altre Circoscrizioni e, per la prima volta, si è manifestato anche da noi: non vorrei che dietro a tutto questo ci sia un disegno ben preciso…”.