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Mercoledì 15 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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10/01/2011

Faccio mia la lezione di Basile: lascio la tessera di partito ai piedi dello scalone

Intervista di Fabbio a seguito della pubblicazione della classifica dei Sindaci, Governance Poll. In condizioni economiche difficili bisogna continuare ad investire sul territorio. Un sindaco telematico che usa facebook e la rete

   

Faccio mia la lezione di Basile: lascio la tessera di partito ai piedi dello scalone

“Sono onorato, come il collega fiorentino Matteo Renzi, di essere ai primi posti”.

Il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio è, secondo la classifica ‘Governance Poll 2010’, il primo tra gli amministratori comunali Pdl in Alta Italia. Un ottimo piazzamento che nella graduatoria generale lo vede in 19esima posizione con Attilio Fontana (Varese) e Paolo Strescino (Imperia), migliorando i dati 2009 (23esima).

Una soddisfazione personale e per la città?
“Certo, soprattutto considerati il decremento delle risorse e la pesante crisi economica ancora non del tutto superata. Una situazione difficile per tutti i Comuni, in modo particolare per i sindaci di centrodestra sulle cui spalle pesa l’attività del governo nazionale. Il risultato ottenuto mi fa pertanto piacere perché premia l’impegno di chi amministra Alessandria e a parlare sono i numeri: 100 milioni di investimenti per il ponte Meier, il parcheggio sotterraneo di piazza Garibaldi, la caserma Valfrè, i lavori di messa in sicurezza del nodo idraulico, per il sistema fognario, l’acquedotto, il metadonotto, la produzione di energia da fonte rinnovabili, la nuova piscina coperta al quartiere Cristo, l'acquisto dell'ex caserma Valfrè e il suo utilizzo. Ancora nell’ultima giunta di dicembre sono stati approvati 7,5 milioni di mutui per opere pubbliche, di cui 600mila euro solo per interventi di manutenzione strade”.

E’ un vantaggio essere il primo del Pdl?
“Personalmente, faccio mia la lezione dell’illustre predecessore Nicola Basile che consigliava di lasciare la tessera di partito alla base dello scalone del palazzo, prima di raggiungere il proprio ufficio. Quello che conta infatti è risolvere i problemi dei cittadini. Certo, sono attento e partecipo alle iniziative del partito, ma in cima all’agenda c’è Alessandria. Resto convinto del fatto che ci vorrebbe più democrazia, affinché politica e società ricomincino a mettersi in relazione dopo la poco costruttiva esperienza di movimenti spontanei dalla difficile identificazione e collocazione”.

E quindi quali sono le prospettive per il 2011?
“Innanzitutto risanare le casse e il bilancio comunali, senza recedere sul piano di investimenti, che è alla base del rilancio dell’economia”.

Come Renzi, è un sindaco multimediale?
“Credo nell’efficacia della comunicazione a tutti i livelli e con tutti i mezzi a disposizione. E così rispondo su Facebook e alle email; partecipo al Forum BlogAl, alle trasmissioni di Telecity, senza dimenticare il sito personale e la newsletter. Sono poi in programma diversi incontri con gli studenti, come è già stato fatto per gli auguri di fine anno”.

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria