SOCIALE

L’imminenza delle festività natalizie e l’occasione dell’incontro odierno consentono all’Assessorato alle Politiche per la Famiglia, l’Educazione e la Solidarietà sociale di informare la cittadinanza su una serie di progetti e iniziative elaborati per rispondere specificamente ad una duplice sfida che è, al contempo, culturale e politica.
Da un lato, infatti, il riferimento culturale al Natale — e al mistero cristiano insito in esso — induce di per sé a sostenere convintamente progetti caratterizzati da una forte connotazione solidaristica.
Non è tuttavia questione di semplice retorica pensare al fatto che “a Natale ci sentiamo tutti più buoni” e solidali. Primo, perché bisogna “essere buoni” sempre, durante tutto l’anno e secondariamente perché si tratta, semmai, di un orientamento coerente ad una visione strategica complessiva in cui questa Amministrazione Comunale si riconosce pienamente: una “visione solidale” che trova riflesso non solo nel dettato costituzionale (il riferimento ai «doveri inderogabili di solidarietà» dell’art. 2…), ma anche nell’impianto del Documento Programmatico quinquennale del nostro Comune nonché del Piano operativo delle Politiche per la Famiglia e la Solidarietà sociale (definitivamente approvato con la Deliberazione del Consiglio Comunale dello scorso 4 agosto) e del Programma annuale “La Vita in Pienezza: stare bene con se stessi per stare bene con gli altri” promosso da questo Assessorato.
Se quello appena descritto è lo scenario di riferimento culturale, è altrettanto doveroso sottolineare come le singole azioni che abbiamo programmato rispondano coerentemente anche al secondo tipo di sfida — quella di natura politica — cui abbiamo fatto cenno.
La nostra visione “politica”, infatti, ci porta a guardare al tema della solidarietà come inscindibile da un’attenzione all’intera persona umana e — sempre per citare la Costituzione (all’art. 3) — avendo cura di rimuovere, anche noi come Amministrazione locale, ogni ostacolo che possa impedire «il pieno sviluppo della persona umana», considerata sia come singolo che nella propria esperienza di vita in famiglia e nella comunità locale.
Si può dunque ben comprendere la ricca e differenziata proposta di azioni e progetti che annovera diversi ambiti tematici (da quelli più legati ai problemi dell’accoglienza e aiuto per le persone in difficoltà, a quelli più consoni a valorizzare importanti esperienze di volontariato sociale, a quelli più inclini a favorire momenti sereni di relazionalità e di creatività artistica, sia per i singoli che per le famiglie, sia per i più giovani che per coloro che anagraficamente costituiscono le “radici” della nostra Città…).
Parimenti, proprio perché i temi della solidarietà e dell’attenzione alle persone e famiglie non possono limitarsi al solo periodo natalizio, dovendosi al contrario articolarsi durante tutto l’anno, molte delle nostre azioni presentano proprio questa peculiarità.
Nella scheda che segue, dunque, ho il piacere di presentare ciò che è stato concordato, d’intesa con il Sindaco e la Giunta, e che viene reso possibile grazie al fattivo coinvolgimento delle Direzioni, Servizi e Uffici attivi nell’ambito di questo Assessorato.

Teresa Curino

Progetti ed eventi a valenza sociale sostenuti dall’Amministrazione Comunale per vivere in pienezza le festività natalizie (e non solo….)

1. PROGETTI

Progetto “Emergenza Freddo” (dicembre 2010 - febbraio 2011)
Nella struttura di pronta accoglienza “Ostello notturno” di Via Mazzini 85/N, gestita dalla Caritas diocesana, in aggiunta ai posti letto normalmente a disposizione, viene implementato il servizio di accoglienza notturna durante l’emergenza freddo 2010-2011 per ospitare fino a un massimo di 45 uomini senza fissa dimora e in difficoltà (limite che alcune sere viene portato fino a 50 posti-letto), all’interno di camere da 2/3 posti ciascuna e nella camerata.
Il servizio è funzionante dalle 20.00 alle 08.00 del giorno successivo e vi si accede attraverso un colloquio con gli operatori del Centro d’Ascolto (h 9-12, dal lunedì al venerdì, h 15-17,30 il martedì e giovedì). Il servizio offre: posto letto, doccia, colazione, servizio di lavanderia e stireria (self-service), eventuale pranzo presso la mensa “Tavola Amica” di Via Orfanelle 25.

Progetto “Pranzo natalizio di solidarietà” (25 e 26 dicembre 2010)
I giorni di 25 e 26 Dicembre 2010, alle ore 12.00, la Caritas Diocesana realizza una mensa di solidarietà alla quale invitare anziani e persone sole.
Il pranzo si svolgerà nei locali della Caritas diocesana di Via Orfanelle 25. La cucina e il servizio ai tavoli saranno garantiti dai volontari della Caritas e di altre associazioni di volontariato locale. L'invito sarà comunicato attraverso i mass-media locali, il CISSACA, i “Centri d'incontro comunali”, il CSVA e sarà esteso agli utenti del progetto “Emergenza freddo” e della mensa Caritas. La Caritas garantirà altresì il servizio di trasporto per anziani e disabili.

Progetto “Casa di accoglienza temporanea per donne senza fissa dimora” (continuativamente per tutto l’anno)
Al fine di dare risposte concrete alle diverse e crescenti situazioni di mancanza di casa e di altre forme di ricovero temporaneo che sempre più coinvolge le donne, il Comune di Alessandria (Assessorato alle Politiche per la Famiglia, l’Educazione e la Solidarietà di concerto con l’Assessorato alle Pari Opportunità) in collaborazione con la Caritas diocesana, il CISSACA, l’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria e la Provincia di Alessandria ha aperto una Casa di accoglienza temporanea per donne senza dimora.
Il servizio prevede accoglienza notturna temporanea per donne sprovviste di dimora; un posto è riservato per donne vittime di violenza e di maltrattamento. Gli Enti promotori, mediante la sottoscrizione di uno specifico protocollo di collaborazione, si sono impegnati a promuovere tutte le iniziative necessarie a dare continuità all’esperienza alla luce anche dei risultati emersi dal tavolo di lavoro istituito appositamente e composto da operatori dei diversi Enti coinvolti.

Progetto “Mensa Tavola amica della Caritas Diocesana” (continuativamente per tutto l’anno)
La mensa offre la possibilità di pranzare a tutte le persone in situazione di grave disagio ed emarginazione. Il servizio si svolge ogni giorno, dalle ore 11.30 alle ore 13.00 presso la sede Caritas di via Orfanelle, 25 ad Alessandria.
Il pasto preconfezionato presso la cucina attrezzata della Diocesi, viene servito dagli operatori volontari e giovani in Servizio Civile Volontario. La mensa dispone di trenta posti a sedere in un unico turno.

Progetto “Centro Accoglienza Notturno – Ostello per uomini senza fissa dimora” (continuativamente per tutto l’anno)
La struttura di accoglienza della Caritas Diocesana, ubicata ad Alessandria in via Mazzini 85/n, è attiva dal gennaio 2004 ed è in grado di ospitare normalmente 19 persone per notte.
Tutte le persone in difficoltà e senza fissa dimora, per poter accedere alla struttura, si rivolgono al Centro d’Ascolto appositamente costituito che, dopo un colloquio, rilascia una tessera per il pernottamento. Il dormitorio può ospitare cittadini italiani e stranieri per 10 giorni al mese (periodo che può essere prorogato solo in casi particolari). Gli ospiti della struttura vengono segnalati periodicamente tramite fax alla Questura di Alessandria.
Il servizio è funzionante dalle ore 20.00 alle ore 08.00 del giorno successivo e offre spazi per convivialità un posto-letto, doccia, colazione, servizio lavanderia e stireria self-service nonché un collegamento con i servizi socio-assistenziali e sanitari di competenza pubblica e privata.

Progetto “Colletta alimentare e sostegno alle attività dell’associazione Banco Alimentare per la provincia di Alessandria-onlus” (continuativamente per tutto l’anno)
Il successo riscontrato anche quest’anno, il 27 novembre, in Alessandria per la Giornata Nazionale della Colletta alimentare è testimonianza di quanto sia importante operare con enti che, a loro volta, sono in grado di valorizzare massimamente il coordinamento e il “gioco di squadra” tra tante associazioni di volontariato locale a sostengo delle famiglie indigenti.
La onlus “Banco Alimentare per la provincia di Alessandria” è uno dei questi enti al quale l’Amministrazione Comunale riconosce il valore dell’attività profusa e intende sostenere fattivamente ogni azione che consenta di qualificare sempre più gli obiettivi sociali che guidano la mission della onlus stessa.
È noto, d’altra parte, questo sostegno considerando anche la recente sottoscrizione (nel mese di novembre u.s.) di un Protocollo d’intesa tra Comune di Alessandria e la onlus “Banco Alimentare per la provincia di Alessandria” con il quale, da quest’anno, vengono disciplinate le «modalità con le quali il Comune può intervenire direttamente con proprie risorse a sostegno dell’Associazione, al fine di promuoverne l’operatività sul territorio comunale di Alessandria in maniera continuativa a mezzo di una struttura stabile» (in via Pavia, 12) «specificatamente dedicata alla raccolta, smistamento, stoccaggio, conservazione e distribuzione diretta o indiretta di generi alimentari a soggetti economicamente e socialmente disagiati».
Il Protocollo d’intesa è stato sottoscritto dal Sindaco della Città di Alessandria, Piercarlo Fabbio, e dalla Presidente dell’Associazione Banco Alimentare per la provincia di Alessandria onlus, Maria Paola Scarsi.

Progetto “Ristorazione sociale” nell’ambito del Patto Locale Sicurezza Integrata “B.U.S.S.O.L.A.” (continuativamente per tutto l’anno)
Dal 6 dicembre 2010 è attivo il servizio di Ristorazione sociale. La Ristorazione sociale è in particolare un luogo “pensato”: pensato perché i margini sono il contesto privilegiato per far scorrere idee e entusiasmi, dove ci si confronta realmente. Un luogo di lavoro e immaginazione, dove condividere esperienze nuove, in una complessità di voci. La bellezza della marginalità sta nell’inclusione e nella partecipazione.
La ristorazione sociale, per la prima volta ad Alessandria, vuole dunque essere molto di più di un servizio attraverso cui vengono serviti semplicemente i pasti. È un luogo di incontro e di scambio, di socializzazione e di inclusione sociale aperto, davvero, a tutti.
In che cosa, dunque, si differenzia dalle altre proposte di ristorazione?
• Possibilità per tutti di consumare un pasto a prezzi contenuti
• Con l’attività sociale del Consorzio Consolidale, viene inserito personale lavorativo proveniente da contesti “difficili”
• In un’ottica di minor spreco e maggiore attenzione all’ambiente, i pasti sono preparati con particolare riguardo alla filiera Km 0, al recupero del fresco e agli orti sociali
• Attività culturali, musica, teatro, formazione, momenti di incontro
L’attività della ristorazione viene implementata dall’intervento di associazioni del territorio che possono gestire momenti di aggregazione con eventi culturali, artistici e sociali. Lo scambio tra associazioni e Ristorazione consente quindi di creare un reciproco sostegno all’iniziativa, con l'intenzione di realizzare momenti di vera inclusione sociale.
Tra le attività, alla ristorazione presso la sede, va aggiunta anche la preparazione e l’asporto di pasti a servizio di altre strutture e centri di accoglienza del territorio.
Con il servizio si prevede, dunque, anche un ampliamento delle proposte offerte dal Centro d’Incontro Comunale Orti. Il Centro, in questo modo, si apre anche a servizi mirati per le donne, divenendo luogo "sicuro" dove donne in situazione di vulnerabilità e seguite da altri servizi potranno pranzare, socializzare e, con i volontari del Centro Incontro Orti, promuovere e organizzare laboratori e incontri.
Infine, sono anche allo studio iniziative specifiche per alcuni giorni particolarmente significativi del periodo natalizio 2010.

Il servizio di Ristorazione sociale è attivo:
dal lunedì al sabato, dalle 12.30 alle 14.30, al costo di Euro 7,00
c/o il Centro d’Incontro Comunale Orti - viale Milite ignoto, 1/A

Progetto “Attendendo il Natale 2010 alla Ludoteca Comunale C’è Sole e Luna: attività, laboratori, feste a tema per i più piccoli e i loro familiari”
Arriva il periodo che precede il Natale, e come ogni luogo anche la Ludoteca C’è Sole e Luna (via Verona 103 – Alessandria - tel. 0131/227216) entra nel clima di festa di attesa, proponendo attività, spettacoli e feste a tema per i suoi piccoli ospiti e i loro familiari.
Il programma — proposto dall’Assessorato alle Politiche per la Famiglia del Comune di Alessandria e organizzato dall’ASPAL s.r.l. che gestisce la Ludoteca C’è Sole e Luna — inizia ai primi di dicembre 2010 e si protrae fino alla settimana precedente il Natale ed è completamente gratuito.
Per quanto riguarda i più piccoli, fino ai 4 anni, viene proposto un divertente (ma “vero”) laboratorio di cucina. Due gli appuntamenti: giovedì 2 dicembre “Biscotti ai sapori” e lunedì 13 dicembre “Sfoglie di Natale”. Per entrambi gli incontri occorre la prenotazione e i turni di “lavoro” saranno a partire dalle ore 16.00.
È dedicata ai più piccoli anche la Festa di Natale che si terrà lunedì 20 dicembre dalle 16.30 alle 18.30: in programma alle ore 17.00 lo spettacolo “Storie di neve” a cura della Compagnia Teatrale Gufobuffo di Torino e, in più, giochi e animazioni a cura degli animatori della Ludoteca.
I bambini dai 5 ai 7 anni potranno invece cimentarsi in un laboratorio di addobbi natalizi. Anche per questo, l’appuntamento è doppio con “Accendi il Natale” (laboratorio di costruzione di candele natalizie venerdì 3 dicembre), e “Decorar Natale” (laboratorio di costruzione di oggetti natalizi venerdì 10 dicembre). Entrambi gli incontri sono dalle ore 17.00 alle 18.00.
Proseguono inoltre tutti i martedì dalle 17.00 alle 18.00 gli incontri di canto “Tutti in coro”, i cui partecipanti proporranno il 22 dicembre in Ludoteca alcune canzoni natalizie e non solo.
Anche i più grandi, da 8 a 11 anni, si dedicheranno agli addobbi, ma questa volta con materiali naturali: “Freschefrasche” è il laboratorio di addobbi natalizi che prevede l’utilizzo di materiali quali rami, foglie, sassi, frutta secca…, e avrà luogo mercoledì 1 dicembre e mercoledì 15 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 18.00.
Inoltre, prosegue ogni mercoledì di dicembre dalle 17.00 alle 18.00 Musicalteatro, il laboratorio di approccio teatrale iniziato durante il programma autunnale: questo per consentire la preparazione dello spettacolo “Canto di Natale” che verrà messo in scena il 22 dicembre in Ludoteca.
Anche gli adulti potranno fare la loro parte: “Con un po’ di ago e filo…” è il titolo dei corsi serali di addobbi natalizi “cuciti” che si terranno mercoledì 1° dicembre, giovedì 9 dicembre e mercoledì 15 dicembre. Tutti gli incontri hanno orario 21.00 - 23.00, ed è obbligatoria la prenotazione.
Infine, il programma si arricchisce di un “Percorso Nonni”, ovvero attività pensate per tutti coloro che accompagnano i nipotini il giovedì mattina. Ecco che vengono proposti “Dolcissimi nonni”, laboratorio di cucina, giovedì 2 dicembre, “Con un po’ di ago e filo, di mattina…”, laboratorio di cucito, giovedì 9 dicembre, e “Favole di Natale”, mattinata di storie e racconti ed auguri di Natale, giovedì 16 dicembre. Tutti gli incontri si terranno dalle ore 10.00 alle 11.30.

2. EVENTI

Evento “Capodanno per bambini e famiglie al Family Park” (31 dicembre – 1° gennaio 2011)
La festa del Capodanno viene celebrata in tanti modi. Tuttavia, come Assessorato alle Politiche per la Famiglia sentiamo l’esigenza di confermare, come già per lo scorso anno, una proposta “a misura” di bambini, genitori e nonni per l’attesa di un nuovo anno che sia ricco di serenità anche per la nostra comunità locale.
La festa — con speciali animazioni, intrattenimenti, spettacoli e musica che aumenteranno l’effetto giocoso reso possibile dalle tante attrezzature e dai gonfiabili per bambini — sarà ad ingresso libero e gratuito e si svolgerà presso il Family Park di corso IV novembre (parco O. Villa), ad Alessandria dalle ore 21.00 alle prime ore del 2010…

Evento “Natale di Paglia” (18 dicembre 2010)
Nel filone della migliore tradizione natalizia alessandrina si colloca anche quest’anno il convinto sostegno che l’Amministrazione Comunale intende esprimere a favore del “Natale di Paglia”, spettacolo teatrale ideato e rappresentato dagli Amici del Museo etnografico di Alessandria “C’era una volta” di piazza della Gambarina.
L’evento, ad ingresso libero e gratuito, si svolgerà sabato 18 dicembre 2010 alle ore 21.00 presso il Teatro Ambra di Alessandria.

Eventi natalizi presso i Centri di Incontro Comunale
Verranno messi a disposizione — per gli iscritti e per tutti coloro che nel periodo natalizio vorranno viverne pienamente la dimensione aggregativa — i servizi e le diverse e simpatiche proposte di intrattenimento e di convivialità che caratterizzano, peraltro durante tutto l’anno, i Centri di Incontro Comunali.
Per le specifiche animazioni ed eventi del periodo natalizio 2010, si sta peraltro definendo in questi ultimi giorni il programma dettagliato che verrà comunicato tempestivamente agli organi di stampa locale.
[G.A.]