Dopo alcuni mesi dedicati alla fase di elaborazione progettuale, viene ufficialmente presentato il progetto “Net-Box: giovani e cultura in rete” che si qualifica per numerosi elementi innovativi e originali.
Innanzitutto, sono i giovani i veri protagonisti del progetto: giovani tra i 14 e i 25 anni, che sono stati coinvolti sia nella ideazione che nella progettazione e, da ora, nella fase di realizzazione di numerose iniziative socio-culturali in grado di valorizzare — in un’ottica di “rete” e di sviluppo di relazioni significative tra i giovani — la realtà territoriale locale.
Questo è certamente un secondo elemento significativo. Grazie infatti al ruolo promotore svolto dall’Assessorato alle Politiche per la Famiglia del Comune di Alessandria (che sempre più sta investendo sulle politiche giovanili, anche attraverso nuovi progetti come quello recentemente presentato dell’Osservatorio permanente sui Giovani), con “Net-Box” si è inteso allargare l’orizzonte di coinvolgimento giovanile, cogliendo l’interesse di ben undici Comuni e dodici tra associazioni e cooperative dell’area alessandrina.
La qualità del progetto — confermata dalla sua approvazione da parte della Provincia di Alessandria, Assessorato alle Politiche Giovanili, con la partecipazione finanziaria della Regione Piemonte — è dimostrata inoltre da almeno due altri fattori.
Da un lato, la capacità attrattiva delle ipotesi progettuali che hanno interessato molti giovani disponibili a collaborare “a fianco” di sindaci, assessori comunali, presidenti e responsabili delle associazioni e cooperative, tutti coinvolti in un gioco di squadra (e di “rete” territoriale) che si è manifestato da ultimo lo scorso lunedì 1° febbraio in un incontro preparatorio, presente anche il Sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio (a conferma dell’interesse di Alessandria anche a favorire il più possibile in qualità di comune capoluogo la valorizzazione del territorio alessandrino).
Dall’altro lato, va sottolineata la ricchezza e molteplicità degli obiettivi del progetto Net-Box concordati direttamente da e con i giovani: dalle iniziative culturali a quelle sportive, a quelle socio-culturali ed espressive della multidisciplinare creatività che hanno i ragazzi dai 14 ai 25 anni…
Le diverse iniziative si svolgeranno nel periodo primavera /estate 2010 presso i comuni e gli altri enti partner del progetto, in una logica di rete in grado di investire le energie dei giovani e di favorire la conoscenza e l’interscambio con realtà più allargate.
Durante la conferenza stampa — a cui sono stati inviati il Sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, l’Assessore comunale alle Politiche per la Famiglia, l’Educazione e la Solidarietà sociale, Teresa Curino, i rappresentanti degli enti comunali e associativi implicati e quelli dei gruppi di giovani coinvolti direttamente nel progetto — si sono messe in evidenza le finalità complessive del progetto: Net-Box si presenta come un grande contenitore di idee che viaggiano attraverso la rete virtuale sfruttando le infinite opportunità del web. Attraverso l’immediatezza della comunicazione si possono condividere non solo pensieri, filmati, immagini ma anche lanciare discussioni e ricerche, opportunità.
Per perseguire queste finalità alcune azioni risultano particolarmente innovative: costituire un gruppo di lavoro (formato da giovani rappresentanti dei comuni e da quelli delle associazioni/cooperative partner) che attivi una rete di comunicazione diretta e immediata utilizzando il web per i contatti con gruppi o singoli adolescenti. Il tutto per pubblicizzare adeguatamente nei contesti formali ed informali, attraverso i gruppi dei pari, le iniziative programmate (eventi, corsi, laboratori etc.)
In parallelo, si prevede la costituzione di uno o più gruppi di giovani che, su specifici interessi, si occupino della organizzazione, gestione e realizzazione di tali incontri/eventi sociali e culturali rivolti a gruppi pari, con il coinvolgimento di adulti esperti o di giovani di età superiore (dai 25 ai 35 anni) per attività formative sui temi proposti.
I diversi partner del progetto sono, per quanto riguarda i Comuni, quelli di Bosco Marengo, Casalcermelli, Castelletto Monferrato, Felizzano, Frascaro, Frugarolo, Masio, Predosa, Quargnento, Quattordio, Solero. Relativamente alle associazioni sono coinvolte i seguenti enti: “Cittadini Alessandria Sud”–Gruppo spontaneo Teatrando, “Carlo Torriani”, “Etabeta onlus”, “Leo Club”, “Pietra Viva”, “Baba Yaga Dungeon club”, “Centro Giovani onlus”, “CDB-Centro Don Bosco”, “Il Me + Te”, “Il Contastorie”, “Jada”. Infine, ha dato la propria adesione la cooperativa “Progetto A”.
«Con il progetto Net-Box — hanno commentato il Sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio e l’Assessore alle Politiche per la Famiglia Teresa Curino, interpretando anche il sentire comune degli altri enti coinvolti — intendiamo privilegiare il ruolo sempre più attivo che i giovani assumono nell’utilizzare nuovi modelli comunicativi a favore della condivisione di valori, saperi, competenze. La realtà virtuale e il concetto di “rete”, a cui rimanda il nome del progetto, diventano in questo modo un modo per richiamare i giovani all’incontro e al confronto delle idee».

«Facendo rete e ritrovandoci nei nostri contesti territoriali — secondo i giovani coinvolti nel progetto — potremo concretizzare in eventi, attività sociali e culturali il nostro grande bagaglio di interessi, creatività, desiderio di partecipare attivamente al contesto sociale vivificandolo con il nostro entusiasmo e le nostre potenzialità».
[G.A.]