Dimensione del carattere 

Giovedì 16 gennaio 2025

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

Ricerca avanzata

19/07/2009

Alessandria anziana. Sopporterà il cambiamento?

Flavio Ceravolo prova ad entrare nell'asse dello sviluppo di comunità ed oltre al tratto demografico che contraddistingue il capoluogo individua tanto volontariato che fatica a coordinarsi...

   

Alessandria anziana. Sopporterà il cambiamento?

Flavio Ceravolo

Ricercatore
Dipartimento di Ricerca sociale

 

È intervenuto sull’“Asse Sviluppo di Comunità”. Questa parte si è focalizzata attorno a tre nuclei tematici principali: il cambiamento demografico, l’offerta di servizi alla cittadinanza e il tessuto dell’associazionismo. Rispetto al primo tema di indagine le analisi hanno consentito di evidenziare una tendenza demografica preoccupante. Ales-sandria lungo molte coorti generazionali ha visto un vero e proprio crollo della natalità, i quarantenni di oggi sono circa il doppio dei trentenni e quasi tre volte i diciottenni. Queste tendenze solo in parte sono contrastate dalla ripresa demografica degli ultimi tre anni e dai fenomeni migratori che pur sono stati rilevanti e che in un certo senso costituiscono una variazione significativa dello scenario futuro sia in termini di opportunità, sia in termini di ulteriore complicazione della domanda sociale di servizi. In altre parole, la città vede nel futuro una crescita molto rilevante della popolazione anziana che induce ovvi problemi nella gestione dei servizi di cura. Una diagnosi generale dell’offerta istituzionale dei servizi ha peraltro evidenziato che, almeno in linea tendenziale, Alessandria non è caratterizzata da una negativa dotazione strutturale in quasi nessuna area funzionale di servizio. I numeri che descrivono il funzionamento di aree di servizio importanti come sanità, istruzione, accessibilità della Pubblica Amministrazione, non sono peggiori di quelli di altre città medie italiane. Tuttavia accanto ad alcune note aree problematiche (per esempio il trasporto pubblico) e ad alcune distonie nella percezione che la cittadinanza ha della situazione attuale (per esempio rispetto alla pretesa relazione fra aumento della criminalità e fenomeni migratori che i nostri dati sembrano invece confutare) emerge una difficoltà di coordinamento degli sforzi nella costruzione di un sistema integrato di servizi di comunità. Questa sembra essere la vera sfida per il futuro della città. A riprova di questa interpretazione, se da un lato possiamo affermare che la popolazione delle organizzazioni di volontariato alessandrina appare in linea con la situazione di altre città italiane che sono sistematicamente più in alto in tutte le classifiche di qualità della vita, dall’altro, ancora una volta il problema sembra essere la costruzione di iniziative coordinate fra i diversi attori di questo mondo variegato. Da dati tratti da un’indagine condotta dal Comune di Alessandria emerge che solo un terzo delle organizzazioni dichiarano disponibilità a collaborare con continuità con altre organizzazioni dello stesso settore e solo un quarto lo hanno già fatto in passato.

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria