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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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22/12/2005

Sondaggi: tra Scagni e Filippi c'è di mezzo...

Entrambi perdono consensi e posizioni, anche in maniera significativa. Eppure qualche differenza c'è e non è a favore della Sindaco del capoluogo. Articolo pubblicato dal settimanale di Novi Ligure "Panorama".

   

Sondaggi: tra Scagni e Filippi c'è di mezzo...

Pubblicato dal settimanale di Novi Ligure, "Panorama".

 

“Secondo quanto rilevato da un sondaggio effettuato da "Il Sole 24 Ore", il gradimento degli alessandrini per il loro Sindaco, Mara Scagni, è in calo di 6 punti percentuali. In calo del 4 per cento anche il consenso del Presidente della Provincia, Paolo Filippi. In termini di percentuali l’indice di gradimento del Primo cittadino di Alessandria si attesta al 47,7%, mentre quello di Filippi si ferma al 46,2%.”.

Questa la breve agenzia che qualche giorno fa è stata ripresa dai mezzi di comunicazione sociale e assai poco commentata. Del resto queste classifiche e queste graduatorie sembrano non scuotere più di tanto il sistema politico locale. E forse qui sta il primo problema, quello cioè di una politica che tende a non leggere più i segni che gli provengono dall’opinione pubblica, tanto meno a rifletterci su. Ovviamente neppure a pensare di condurci un confronto. Tacciate come frivolezze accessorie, queste analisi vengono un po’ da tutti sottovalutate e collocate più a livello di gossip, che di tema politico sul quale confrontare le proprie convinzioni.
Facciamo quindi un passo verso la riflessione. Intanto il dato, sia per Mara Scagni, sia per Filippi è assimilabile, ma diverso. Scagni è sindaco che veleggia verso il termine del mandato, e quindi quello che ha potuto, voluto o dovuto far vedere lo ha fatto (fatte salve le pirotecniche invenzioni dell’ultimo anno di mandato al fine di cogliere maggiori consensi), mentre il Presidente della Provincia è all’inizio del suo cammino. Certo fin qui faticoso, understatement, alla ricerca di una dimensione di tranquillità che già qualche settimana fa abbiamo criticato, in quanto privo di un respiro strategico e sparagnino nelle realizzazioni, ma pur sempre un tentativo di governo. Timido, facilitato dalla Provincia che ente da trincea non lo è proprio, Filippi ha un ulteriore elemento a suo vantaggio: sostanzialmente colloquia verso il basso con Amministrazioni Comunali in larga misura di centrosinistra e verso l’alto con la giunta Bresso, che ha come Vice il suo “vecchio” Vice. Si giova di un sistema omogeneo. Sa di aver a che fare con alleati in ogni angolo, anche il più remoto, del nostro territorio. Insomma, lavora per il sistema, nel sistema.
Scagni è in trincea, un po’ come tutti i Sindaci, ma ha la tendenza a fare come quei fanti scriteriati che, per provocare il nemico, tirano su la testa dall’avamposto e incominciano a deridere il nemico. Che questo poi sia in grado di sparare, è altra questione. Che questo, molte volte, sia la sua stessa popolazione di riferimento, sarà stupefacente, ma è così. Iscriverei in questa tecnica sopraffina da agit-prop gli episodi connessi al voto amministrativo estensibile agli stranieri (annunciato, ma non ancora realizzato nonostante le lunghe e reiterate interviste inequivocabili sul tema), così come i giudizi lusinghieri autoprodotti e autodichiarati sul suo operato, oppure la esagerata tendenza a scaricare sugli altri livelli istituzionali le colpe di ciò che non funziona nel Comune da lei amministrato. Ovviamente Berlusconi in testa.
Ancora un tema che ne sancisce la diversità: Filippi tenta di informare fuori dai reboanti proclami sull’attività – pur modesta – della Giunta provinciale. Scagni non si accontenta, è vorace, vuole ogni pagina di giornale per sé, occupa anche quel poco che all’opposizione potrebbe toccare.
Ebbene, in questa situazione favorevole (non è infrequente trovare sul trisettimanale locale di Alessandria almeno una decina di foto della prima cittadina e tante altre generose citazioni sulle sue gesta) il suo consenso continua a calare, addirittura senza che le venga contrapposto un competitore qualsiasi. Probabilmente la sovraesposizione ai media ha ormai colpito e travolto una sindaco che, in realtà, non è riuscita finora a rapire le emozioni dei propri concittadini. Cosa che, invece, riusciva assai bene, alla sua predecessore…

Piercarlo Fabbio

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria