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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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02/10/2011

Peacekeeping: i convegni non si valutano solo dal costo!

Richiesta di un cittadino al Sindaco, che risponde. La tre giorni in Cittadella è certamente costata, ma ha dato i suoi frutti

   

Peacekeeping: i convegni non si valutano solo dal costo!

Mi scusi ma ho sentito dire che la 3 giorni della cittadella, sulle missioni di pace, è costata ai contribuenti 100.000 € ed è rimasta praticamente deserta, a parte gli addetti ai lavori. Mi può dare spiegazioni in merito, grazie.
 

Un suo elettore

 

 

Se i giornali facessero informazione io eviterei di risponderle e lei di farmi domande che appaiono francamente accessorie. Ma è giusto chiarire. Il Convegno su peacekeeping è l’unico finanziato da Regione Piemonte (50.000 euro) e Fondazione Cassa di Risparmio (cifre rimanenti) per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Tutt’Italia, tra cui il Comune di Alessandria, ha chiesto milioni di Euro allo Stato e alle Regioni per celebrare l’evento, ma lo Stato ha fornito briciole e le Regioni ancor meno. L’unica cosa che – in una città che ha visto il primo tricolore salire al cielo nel 1821 e possiede la Cittadella, ed è quindi patria del Risorgimento – siamo riusciti a farci finanziare (dal restauro di parti della Cittadella in giù) è stata questo Convegno, molto importante per le presenze dei relatori (addirittura un ambasciatore Onu stretto collaboratore quindi del segretario generale delle Nazioni Unite), assai di nicchia per la partecipazione. Nonostante tutto il Convegno non è andato deserto, come qualche lingua interessata (ma che non è stata lì neppure un minuto) si è fatta raccontare da altri occhi interessati a descrivere gli insuccessi anche quando non sono tali. Vero è che per i due giorni e mezzo di durata per pochi momenti si è avuta la sala (oltre 250 posti) quasi piena, mentre altri segmenti orari sono stati meno frequentati. Ma, per tranquillità sua e di altri che magari non si sono manifestati, l’intero convegno è stato videoregistrato, in modo da poter fare accesso a tali materiali in ogni momento. Del resto il livello dei relatori era così alto, che le discussioni che sono sorte durante i lavori hanno grande interesse. Non a caso è stata realizzata anche una bozza di una “Carta di Alessandria per il Peacekeeping” composta da dieci punti, che sono stati sottoposti a valutazione dei relatori tecnici e dei politici. Era infatti presente il sottosegretario alla Difesa on. Guido Crosetto.
Aggiungo ancora una cosa: quando si organizza un Convegno, pur importante, non si ha la certezza che questo registri una attesa partecipazione. Prima si spendono i danari (come ha visto non quelli dei contribuenti alessandrini. Del resto se siamo bravi a farci riconoscere contributi da altri perché dovremo dolercene?), poi si computano le presenze.
Quali obiettivi ci ha permesso di raggiungere il convegno (lo ricordo, unico finanziamento ricevuto a seguito di un lungo elenco, dalla Regione Piemonte)? Intanto di parlare di pace in una città che si fregia di essere luogo della pace, ma che raramente discute di tali temi specie con i testimoni delle azioni di pace che l’Italia conduce nel mondo. Il secondo obiettivo è stato quello di ritrovare i militari in Cittadella, in una cornice a loro connaturata, visto la destinazione a fortezza dell’immobile. Infine, obiettivo più subdolo, ma raggiunto, quello di sapere se l’Esercito avesse avuto ancora qualche ipotesi d’uso della struttura. Anche qui abbiamo ricevuto con chiarezza e, purtroppo, certezza l’indicazione dal Capo di stato Maggiore dell’Esercito, ge. C.A. Valotto, che ha tolto ogni residua speranza (di chi la nutriva) in merito.

Questo non vuol dire che l’accendere le luci di interlocutori professionali sulla Cittadella (molti di loro non erano mai stati qui) non ci consentirà un domani di avere alleati in qualche valutazione di progetto di recupero che certamente la città presenterà, ovviamente sempre se al Governo della stessa potrò permanere grazie anche al suo voto. Vive cordialità

 

Piercarlo Fabbio
Sindaco di Alessandria

 

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria