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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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28/04/2011

A carte scoperte 3

La paura dei fiumi e le letture risorgimentali intorno al fuoco della Sala Giunta

   

A carte scoperte 3

A Carte scoperte 3 - 18 marzo 2011

 

La rubrica del Sindaco Fabbio su "Il Piccolo"

 

 

Il Risorgimento e le letture intorno al fuoco

 

Chissà quanto se ne parlerà ancora quest'anno, 150esimo anniversario dell'unità d'Italia, poi... Beh, se devo far riferimento al Centenario - avevo 6 anni - il ricordo è quello del moncone inutile della monorotaia, come se il percorso della memoria e della storia fosse bruscamente interrotto. Poi magari un pizzico di Garinei e Giovannini, antenati del nazional popolare con 'Enrico '61' e 'Rinaldo in campo' e tante letture di storici sconosciuti ai più che dell'ottocento hanno fatto ragione professionale di vita. A scuola si arriva al Risorgimento affardellati come le milizie del vettovagliamento al seguito degli eserciti. Se lo si svolge con attenzione, addio al novecento e ai nostri giorni, per cui via a scorrer nomi e date, con discreto oblio degli eroi di Alessandria: Vochieri, Rattazzi, Dossena, Santarosa, un nugolo di garibaldini, Franzini, Testore, e altri.
Ne ho parlato con gli studenti su un autobus dell'atm girando per la città tra comune, cimitero, cittadella. E la cosa ha suscitato interesse, segno che più che di essere semplici fruitori, amiamo essere protagonisti. Così con una brillante idea i miei più stretti collaboratori mi hanno detto -- perché non facciamo leggere un bel libro sul Risorgimento agli alessandrini, anche a quelli più piccini, direttamente nel loro palazzo municipale, magari trapuntati da autorità e direttori delle testate (un ringraziamento al direttore de Il piccolo, ottimo lettore)?-- Fatto! E con grande successo e soddisfazione.
C'era proprio bisogno di ritrovarsi intorno al focolare, come in una vecchia famiglia, senza l'ingombrante presenza della tv. E ogni familiare ha potuto leggere un pezzo della nostra storia, da protagonista, suggestionando gli altri seduti intorno al tavolo. Ah,! Sempre più bravi questi alessandrini!

 


Fiumi e paura

 

La domanda più ricorrente in queste ore è più o meno questa: -- come mai bastano poche ore di pioggia per far gonfiare i nostri fiumi e tenere in scacco una città? -- beh, al di là che le 'poche ore' sono in realtà giorni, è chiaro che una città che vive in mezzo a due fiumi debba rapportarsi con le loro bizze e il loro metabolismo. Le piene sono fisiologiche per ogni corso d'acqua, inevitabili. Dobbiamo invece pensare a come ridurre al minimo i loro devastanti effetti. Non so se questo ridurrà timori e paure di comunità, ma almeno è un metodo.
Un ponte riduce la nostra sicurezza? Lo si abbatte e lo si sostituisce. Lo si fa migliore. Ci si tiene dentro l'amarezza di essersi dovuti disfare di una parte della nostra storia, ma la si rigenererà, ma almeno questo serve a ridurre il timore? Oppure si lavora intorno a quindici milioni di euro di lavori sul Tanaro e la Bormida insieme all'aipo per alzare gli argini, costruire chiaviche sul Rio Loreto e sul canale Carlo Alberto, difendere fornici, pulire l'altro, realizzare difese dove ancora mancano. Migliora l'umore saperlo? Oppure continueremo a confondere un'area golenale - dove il fiume si deve espandere per salvare Alessandria - con piazzetta della Lega? Cioè con ciò che dobbiamo salvare?
Certo che quando è in arrivo una piena sono preoccupato, perché il fiume tende sempre a cambiare il suo modo di reagire, ma so di avere dalla mia la conoscenza anticipata delle sue mosse, so di dover compiere alcune azioni in certi luoghi più deboli di altri e so che eventuali sorprese saranno fronteggiate con professionalità dal sistema, dagli uomini e dalle donne della protezione civile.
So anche che la paura non può essere debellata dalle sole parole, ma se una buona parola mia o dei miei collaboratori aiuta a superare l'ansia è bene che ciò sia inteso dai miei concittadini in difficoltà come una ricchezza e non come una pietosa bugia. Soprattutto nel tempo drammatico della piena.

Piercarlo Fabbio
Sindaco di Alessandria

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria