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Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria

   
   

   

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02/04/2014

5 righe di giornata: lavoro, chi ferma l'economia è perduto

Abbiamo razziato le tasche degli italiani con una furia degna di Dracula ed ora ci lamentiamo che non vanno più al supermercato a riempire i carreli oltre le sponde? Matteo I, che non sapeva, è sconvolto

   

5 righe di giornata: lavoro, chi ferma l'economia è perduto

5 righe… di giornata
 

di Piercarlo Fabbio

 

Vabbè e beviamoci anche questa... Renzi sostiene essere "sconvolgente" il dato sulla disoccupazione diramato nelle ultime ore ("nel 2011 l’Uk era all’11% e l’Italia all’8,4%”, ora “è al 7%” e noi al 12,3" ha detto dall'isola inglese), come se prima non si avesse neppure la minima percezione che stava andando così. Del resto i media di servizio, nel loro furore a raccontare il bello di Monti, poi di Letta e ora di Renzi (ne consegue il "brutto" di Berlusconi), non si sono neppure loro accorti che le politiche economiche di austerity più che all'austerity non avrebbero potuto portare. Ed in questo devo ammettere che le politiche hanno avuto il loro effetto. Peccato che il debito sia aumentato e che il 3% del debito su Pil sia sempre un obiettivo da raggiungere e se ce la si fa, per dirla alla toscana, ce la si fa per il rotto della cuffia. Ora qual è la nuova indicazione? Quale il "contrordine compagni" di guareschiana memoria? Che se non riprendono i consumi, non riprende l'economia. Abbiamo razziato le tasche degli italiani con una furia degna di Dracula ed ora ci lamentiamo che non vanno più al supermercato a riempire i carreli oltre le sponde? Ma cosa pretendiamo? La botte piena e la moglie ubriaca? Anche un bambino avrebbe capito che queste politiche non avrebbero funzionato, ma stuoli di commentatori, di titolisti e di direttori schierati ci hanno cercato di dire il contrario. Intanto i soldi nel portafoglio non c'erano più, ma vuoi mettere quanto erano bravi Monti, Letta e ora Renzi? Sa cosa c'è di sconvolgente, caro Presidente Matteo I, in questa situazione? Che il risanamento si fa nel tempo e non in 30 giorni, che i processi economici sono complessi, che le istituzioni sono frastagliate e in democrazia godono di una certa autonomia, che le decisioni che un governo prende oggi può darsi che avranno un riverbero domani e il domani è indistinto. Inoltre, che l'Italia è solo un ingranaggio, non è l'intera macchina. Nel frattempo si deve tirare avanti, perché anche in economia, come diceva il "vituperato", chi si ferma è perduto!

 

 

(183) Alessandria 2 aprile 2014

 

 

 

 

 

 

Piercarlo Fabbio Sindaco di Alessandria