Ogni anno vorremmo una S. Giorgio migliore. Il percorso c’è. È stato indicato nel 2008: le eccellenze, le storie di successo dei nostri imprenditori, le idee più significative della nostra intelligenza…
E poi la tendenza a organizzare la S. Giorgio come una sintesi della città. Non come un suo spaccato – più presentabile ed attraente – ma come un suo prolungamento ideale, come una sua riproduzione in micro.
E ancora la permanenza del marchio a caratterizzare, nel tempo, che la S. Giorgio non è solo la fiera di aprile, ma è qualcosa in più: è il concorso ippico in Piazza Garibaldi; è la tre giorni dedicata ai cavalli che irrompe nella tradizione dandole continuità e resistenza al tempo pur mutando forme e modi nel porsi, nel presentarsi.
Ma anche il gioco dei luoghi che si dedicano al cavaliere che sconfigge il drago: la Valfrè, Piazza Garibaldi, Viale della Repubblica, i giardini della stazione recuperati per l’uso della buona gente che vuole vivere la città senza timori e senza paure.
E poi le emozioni, anzi l’emozione di costruire per il domani una città più bella, più attrattiva, meno protetta dal nostro minimalismo di maniera, più aperta a chi vieni da noi per trovare qualcosa di significativo, di diverso, di non replicabile. Per trovare una città che respira assieme ai suoi eventi, che si ama, che si stima.
E questa ricerca del futuro diviene la caratteristica della S. Giorgio di primavera del 2009. Abbiamo chiesto agli organizzatori – Gestioni e Studiosessanta – di seguirci nell’itinerario tracciato per il Piano Strategico di Sviluppo.
Per la ricerca di un percorso che ci porti a definire già oggi cosa saremo domani. Così il futuro, che ancora non c’è, finirà per condizionare il presente, che c’è, quindi ad auto costruirsi. Farlo sapere a tutti attraverso la grande occasione della Fiera, ci pareva doveroso, certo, ma anche una straordinaria ipotesi di lavoro per l’evoluzione di Alessandria. Una risposta netta, chiara, indiscutibile a chi ritiene che di fronte alla crisi si debba soccombere e non reagire.

Il Sindaco di Alessandria
Piercarlo Fabbio